IANNARILLI 6 primo tempo praticamente inoperoso. Si avventura in un paio di uscite (una di testa) per cercare di alleggerire la pressione. Nel secondo tempo praticamente un paio di prese basse e poco più

FAZIO 6 grande dinamismo e foga, come al solito, nella sua partita. Pecca come al solito di precisione ma non fa mai mancare il suo apporto. Nel primo tempo rimedia un cazzotto in faccia, che doveva essere punito con il rosso

RUSSO 6 gli attaccanti della Fermana sono molto fisici e all’inizio sembra fare un po’ di fatica. Con l’andar della gara si stabilizza

BERGAMELLI 6,5 non teme il confronto e cerca sempre l’anticipo quando su Lupoli quando (più spesso) su Malcore. Prestazione autorevole. Prende anche lui una manata in faccia, da Malcore, che doveva essere espulso. Sfiora il gol nel finale di testa

POBEGA 6 a sorpresa schierato terzino sinistro per cercare di dare più sostanza alla squadra, fa il suo in un ruolo in cui non si sente (ancora) a suo agio. Nel secondo tempo cresce, come la squadra. 

DEFENDI 6 solito motorino in mezzo al campo. Cerca di cucire i reparti ma spesso la palla è in aria. Prova a costruire e inseguire. Costretto ad uscire per un colpo di Scrosta che l’arbitro neanche ha fischiato (dal 57’ CASTIGLIA 6 cerca di cucire e di portare palloni in avanti. Ha un gioco diverso da quello di Defendi, ma non per questo meno efficace)

ALTOBELLI 6 davanti alla difesa per proteggerla, fa valere il suo fisico e la sua statura. Non chiedetegli di giocare con il fioretto: peraltro quella di oggi era una partita da gladiatori

PALUMBO 5,5 primo tempo in ombra, rispetto alle aspettative. Va detto che il campo è in condizioni terribili e ne risentono certamente i giocatori più tecnici. Nel secondo tempo comunque non si accende (dal 74’ FREDIANI sv vale lo stesso discorso che leggerete per Furlan e Nicastro: nessuno sprint in più, ma con meno minuti a disposizione)

MARILUNGO 6,5 fa un grande lavoro in avanti: ha l’occasione migliore all’inizio del primo tempo, poi si dedica all’assistenza dei suoi compagni di squadra, senza troppa fortuna. Cerca la gloria personale con una grande azione in area di rigore: non è fortunato nel tiro. Subito dopo la rovesciata. Avrebbe nettamente meritato il gol

VANTAGGIATO 4,5 ha sulla coscienza il rigore sbagliato (su cui peraltro abbiamo dubbi) che poteva lanciare la Ternana. E uno come lui certi errori non può farli. Vale quindi lo stesso discorso fatto per Boateng la scorsa settimana: l’errore vale da solo un punto in meno. È il simbolo e l’emblema della partita (e del momento) rossoverde. Peccato perché aveva iniziato bene, poi fatica per la grande intensità che le due squadre hanno dato alla gara: poca lucidità in generale, tanti calci presi. (dal 68’ NICASTRO 5 pochissimi palloni toccati, sarebbe servita la sua velocità e imprevedibilità: non abbiamo vista né l’una né l’altra)

BOATENG 5 stavolta non ripete la prestazione di Vicenza: i due centrali della Fermana sono molto efficaci, su tutti Scrosta. E per Boteng è un pomeriggio difficile (dal 68’ FURLAN 5 purtroppo stavolta non ha dato brio alla manovra della Ternana: non è riuscito a regalare lo spunto giusti)

Sezione: Pagelle / Data: Dom 07 aprile 2019 alle 18:40
Autore: Ternananews Redazione
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