Forlì-Ternana 1-1, le pagelle: Ferrante un lampo improvviso, Orellana cercato Martella sempre positivo, bentornato Pettinari

L'esultanza di Alexis Ferrante - Foto Alberto Mirimao
Ferrante un lampo improvviso, Orellana cercato. Martella sempre positivo, bentornato Pettinari: ecco le pagelle di Forlì-Ternana 1-1.
D’ALTERIO 6,5 una bella parata nel primo tempo e riflessi sempre pronti nelle occasioni in cui i tre senatori, lì davanti a lui, si concedono qualche sbavatura. Sul gol non poteva fare di più.
MECCARIELLO 6 il suo rientro in campo da titolare avrebbe dovuto dare ancora più garanzie a un reparto già solido ed esperto. Si fa subito sentire dal suo avversario, un’indecisione nel primo tempo poteva costare cara (dal 58’ BALCOT 6 un impatto non eccellente con la partita: lascia correre troppo Farinelli, poi cresce, fino a sfiorare il gol del 2-1 con un’iniziativa individuale. Molto fisico, alle volte troppo irruento, ma quando passa sono dolori per gli avversari: peccato che non sempre la squadra riesca ad approfittarne)
CAPUANO 6,5 un professore in fase divensiva, si scrolla di dosso indecisioni e va anche a creare pericoli dall’altra parte del campo. Meritava il gol nel primo tempo. Sempre sicuro in fase difensiva
MARTELLA 6,5 sempre molto attento, molto preciso e molto pericoloso. Sa quando può sganciarsi e quando lo fa crea sempre difficoltà all’avversario. Le sue punizioni (che siano cross o tiri) sono sempre velenose. E’ uno dei punti fermi della squadra
DONATI 6 torna sulla sua fascia, con grande intelligenza e grande qualità. In occasione del gol forse poteva stringere di più in occasione del primo passaggio. Si riscatta nel finale di gara quando chiude magistralmente un contropiede del Forli
TRIPI 5,5 una partita da regista, non sempre con le soluzioni giuste in canna. Prova a far variare il fronte d’attacco alla Ternana. In occasione del gol non funziona qualcosa sulle scalate in area e alla fine sempre essere lui quello che si perde Petrelli (dal 58’ GARETTO 6 entra con grande intensità, prova a far accelerare la Ternana, almeno come ritmo. La velocità non è supportata però dalla precisione e spesso nascono delle situazioni poco interessanti. Un buon colpo di testa su angolo, di poco fuori. Fa vedere le sue qualità di incursore cercando spesso la porta avversaria. Per questo continuiamo a pensare che sia più adatto a un centrocampo a 3: il suo processo di cambiamento continua)
VALLOCCHIA 6 riesce a coniugare sostanza e qualità. Non solo recupera palloni, ma riesce anche a trovare spazi e traiettorie interessanti, creando pericoli. Il suo apporto è sempre di grande sostanza, ora sta arrivando anche la qualità e la lucidità nelle giocate
NDRECKA 6 meno arrembante del solito, rimangono comunque interessanti le suo combinazioni con Vallocchia, Martella e Orellana. E’ dalla sua parte che nel primo tempo la Ternana spinge di più. Diventa protagonista, suo malgrado, in occasione del gol di Ferrante di una doppia revisione
ORELLANA 6 molto vivace, non sempre fortunato. La Ternana passa spesso da lui e dalle sue giocate. Dà sempre la sensazione di essere imprevedibile, fa ammonire un avversario. Crea presupposti, non occasioni vere e proprie. Grande giocata sul gol del pari: magari non è tecnicamente un assist ma quasi… (dal 78’ ROMEO 6 entra, stavolta come trequartista, per dare ancora più sostanza alla manovra offensiva. Si danna, ma sembra quasi isolato)
FERRANTE 7 una giocata straordinaria in occasione del gol del pari. Ancora una volta il suo sinistro è talmente potente che Martelli non può davvero nulla. Punto di riferimento in avanti, molto generoso. Nel primo tempo non arrivano praticamente tiri in porta, ma si fa sempre seguire da almeno un paio di difensori. Appena ha lo spazio, castiga (dal 78’ BRIGNOLA 6 non è ancora il Brignola che sa fare la differenza in questa categoria. La Ternana ha bisogno delle sue giocate e della sua classe, perché quando si vedono strappano applausi. E’ difficile farlo in 12 minuti più recupero, ma per il momento è l’unico spazio in cui può dimostrarlo)
LEONARDI 6 partita onesta, di buona intensità e grande movimento. Cerca il dialogo sia con Ferrante che con Orellana. Si vede che ha la giocata nel sangue. La cerca, non sempre la trova. E alla fine finisce con il pungere poco (dal 58’ PETTINARI 6 appena entra la Ternana segna: lui neanche tocca il pallone, ma porta via l’avversario. E come minimo porta anche fortuna! Che fosse un giocatore delizioso non avevamo bisogno di scoprirlo stasera. La Ternana ha acquisito un titolare in più. Come unico centravanti si vede di meno, ma comunque bentornato. Servirà eccome!)