Ufficiale: il Brescia non è ammesso alla Serie C 2025/26
Massimo Cellino - TernanaNews.it (Foto LaPresse)
Le irregolarità contestate
Alla data del 6 giugno 2025, termine perentorio stabilito dal Comunicato Ufficiale n. 251/A del 17 aprile 2025, il Brescia non ha ottemperato ai seguenti obblighi:
- Pagamento di un debito scaduto verso la Lega Serie B pari a 1.100.000 euro;
- Pagamento degli emolumenti netti ai tesserati, dipendenti e collaboratori sportivi per i mesi di marzo e aprile 2025;
- Pagamento di stipendi arretrati a diverse figure professionali tra cui Dirigente Responsabile, Medico Sociale, SLO e DAO;
- Versamento delle ritenute Irpef e contributi Inps relativi a più mensilità comprese tra luglio 2024 e marzo 2025;
- Utilizzo indebito di crediti d’imposta in compensazione per il pagamento di debiti fiscali e previdenziali;
- Mancato versamento delle rate di incentivi all’esodo a due tesserati;
- Ritardato deposito della documentazione relativa a debiti per trasferimenti e al pagamento di IRES, IRAP e IVA per gli anni 2018-2024.
Inadempienze ulteriori e mancanza di ricorso
Inoltre, alla data del 24 giugno 2025, il club non ha:
- Depositato la fideiussione da 350.000 euro prevista;
- Versato la tassa di iscrizione alla Serie C 2025/2026.
La Co.Vi.So.C. ha notificato al club queste inadempienze il 27 giugno 2025. Il Brescia Calcio non ha presentato ricorso entro il termine previsto, rendendo quindi definitiva la decisione.
La delibera della FIGC
Alla luce di quanto emerso, il Presidente Federale ha deliberato:
“Di prendere atto della intervenuta non concessione alla società Brescia Calcio S.p.a. della Licenza Nazionale 2025/26 e della conseguente non ammissione della stessa al Campionato Serie C 2025/26.”
La delibera sarà sottoposta a ratifica del Consiglio Federale nella prima riunione utile.