TuttoC – Top & Flop di Torres-Ternana: Dubickas leader, Leonardi poco efficace

TuttoC – Top & Flop di Torres-Ternana: Dubickas leader, Leonardi poco efficace

Edgaras Dubickas attaccante della Ternana - Foto Alberto Mirimao

I migliori e i peggiori del match terminato 1-1.

Questi i Top & Flop di Torres-Ternana secondo quanto riportato da TuttoC.com:

Top

Musso (Torres): Serata a due facce per l’attaccante ex Sorrento, che al 32’ fallisce una clamorosa occasione a tu per tu con D’Alterio. Ma la sua forza è la resilienza: pochi minuti più tardi si avventa sul cross di Lunghi e firma il vantaggio con una zampata da centravanti puro. Lotta per novanta minuti, si fa trovare sempre nel vivo dell’azione e conferma di essere l’uomo più pericoloso della Torres. La sua presenza fisica e la capacità di tenere impegnati i centrali avversari rappresentano un punto di riferimento imprescindibile per Pazienza. RIFERIMENTO

Dubickas (Ternana): L’errore dal dischetto al 57’ poteva trasformarlo nel peggiore in campo, ma la sua reazione è da grande attaccante. Al 61’ controlla e segna con freddezza, rimettendo in equilibrio la partita. Oltre al gol, si sbatte su tutto il fronte offensivo, fa salire la squadra, apre spazi ai compagni e tiene sempre in apprensione la retroguardia sassarese. Anche quando Liverani pensa al cambio, resta in campo per mancanza di alternative, spendendosi in fase di non possesso fino al triplice fischio, dimostrando quanto sia insostituibile in questo momento per le “Fere”. LEADER

Flop

Masala (Torres): Non è la sua giornata. Schierato a centrocampo per dare equilibrio e dinamismo, si limita al compitino senza mai incidere in fase di costruzione. Spesso impreciso nei passaggi, rimedia un’ammonizione evitabile e lascia il campo al 63’ senza aver dato la scossa che ci si attendeva. Una prestazione opaca che stride con la vivacità dei compagni di reparto. SPENTO

Leonardi (Ternana): Subentra nella ripresa per portare freschezza all’attacco, ma il suo impatto è nullo. Spreca l’unica vera occasione a disposizione con un colpo di testa debole e centrale, e fatica a trovare le giuste connessioni con Dubickas. Nelle intenzioni di Liverani doveva essere la carta per vincere la partita, ma finisce per non lasciare traccia e confermare i dubbi sulla sua incisività nei momenti chiave. POCO EFFICACE