Ternana? No grazie. La redazione di TuttoC ha preferito non inserire alcun rossoverde nella formzione della settimana. Ma andiamo a vedere, invece, chi è stato scelto.
PORTIERE
Michal Lewandowski (Teramo): dopo una prima frazione sostanzialmente da spettatore, nella ripresa è particolarmente impegnato ma dice di no ai vari Fella e Maniero, blindando ottimamente la porta biancorossa.
DIFENSORI
Luca Calapai (Catania): ottima la prova del terzino rossoazzurro, sempre nel vivo del gioco. Dai suoi piedi parte l'assist per la prima rete, innumerevoli le sovrapposizioni ad aprire il gioco e i cross di qualità in mezzo.
Francesco Di Nunzio (Turris): monumentale nell'opporsi al temibile attacco del Bari. Non sbaglia un intervento sui vari Antenucci e Cianci, negando loro la possibilità di segnare.
CENTROCAMPISTI
Luigi D'Ignazio (Turris): decisivo in attacco e in difesa l'esterno biancorosso. Segna la rete del vantaggio con un grande inserimento, poi con un grande intervento difensivo nega il pari agli ospiti.
Antonio Matera (Cavese): ce la mette davvero tutta per evitare la retrocessione anticipata dei metelliani. Corre, contrasta, imposta. Segna la rete del pareggio, vanificata nel finale e fino al triplice fischio non molla.
Francesco De Rose (Palermo): gara in chiaroscuro per i rosanero ma il mediano è sempre una garanzia. De Rose infatti ha sempre l'idea giusta palla al piede e quando è lui a far ripartire l'azione il Palermo gira bene.
Fabio Tito (Avellino): se la squadra non brilla, l'esterno biancoverde comunque non fa mancare il suo grande apporto. Con tecnica e intelligenza soprattutto nella ripresa innesca più volte i compagni che però non riescono a sbloccare.
ATTACCANTI
Reginaldo (Catania): gioca a una velocità superiore rispetto ai difensori avversari che non riescono mai a contenerlo. Sigla la rete del 2-0 e poi sfiora anche la doppietta, che sarebbe stata meritata.
Cristian Bunino (Monopoli): i biancoverdi giocano una grande gara contro la capolista Ternana. Bunino realizza una splendida doppietta, con opportunismo e caparbietà. Peccato serva a poco, ma la prestazione è stata eccellente.
Alessio Di Massimo (Catanzaro): una doppietta che non scorderà facilmente. Il suo momento d'oro prosegue con le reti che valgono il meritato secondo posto per i giallorossi, che ora possono sognare.
Alessandro Marotta (Juve Stabia): gol a grappoli per l'esperto bomber gialloblu in questa fase, altri due contro il Foggia. Vive un momento di forma splendido e sicuramente sarà un fattore anche nei playoff.
ALLENATORE
Bruno Caneo (Turris): i biancorossi conquistano la permanenza matematica in Serie C quasi di prepotenza strapazzando il Bari. Non poteva arrivare nel migliore dei modi la salvezza per la Turris, con mister Caneo abilissimo a tirare fuori il meglio anche da elementi che prima del suo arrivo avevano avuto poca continuità, vedi D'Ignazio e Loreto, entrambi in rete e non per caso. Una prova di forza al termine di una stagione complicata ma i corallini, nel momento decisivo, hanno dimostrato grande compattezza.
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