Tutto B – Le tre sconfitte consecutive avvicinano l’incubo play out

Terza sconfitta consecutiva per la Ternana, che perde punti, convinzioni e certezze. I problemi casalinghi, dove la squadra umbra ha perso ben sette partite, si accoppiano a quelli in trasferta. Il colore granata di Livorno e Trapani spingono verso il buio Tesser e giocatori, in debito di condizione e risultati. Il dato maggiormente allarmante viene dal reparto difensivo, capace di subire due gol in casa dal Latina, tre in terra livornese e quattro dal Trapani. Un trend negativo in costante crescita, che testimonia come la Ternana non riesca ad arginare nessun attacco avversario, complice anche l’assenza di due pedine fondamentali quali Brignoli e Avenatti. La sconfitta siciliana per 4-2 lascia alla piazza un’aura di negatività e amarezza che va oltre il semplice risultato, ma affonda le radici in un gioco pressoché assente e con giocatori stanchi e colpevoli di errori grotteschi, oltre la fantasia concessa. Regali difensivi e marcature mai efficaci, assist involontari del giovane portiere Sala, un centrocampo che non filtra mai e che mai si propone in modo concreto, tutto ciò rappresenta un grosso punto interrogativo alla base di una squadra che sembra totalmente passiva, incapace di reagire. L’ossigeno, dato dall’ottimo inizio del girone di ritorno, inizia così a scarseggiare, e il solo punto che separa la squadra rossoverde dai play-out inizia a preoccupare staff e, soprattutto, tifoseria. Il buio societario e un gruppo che sembra essersi sgonfiato gettano ombre sul proseguio del campionato, e la prossima gara interna con il Carpi arriva in un momento di forte affanno. Se la squadra emiliana inizia a perdere saltuarimente colpi, la Ternana arriva da un vero e proprio disastro sportivo, con gare al limite del paradossale, alla stregua di amichevoli estive. La prova dei giovani, tra tutti Sala, sconforta dal punto di vista tecnico, mentre difesa e centrocampo faticano enormemente a rimanere in partita per più di un tempo. La condizione fisica, e relativa grinta, saranno determinanti da qui a primavera inoltrata, verso la corsa al traguardo dei 50 punti, utili alla terza salvezza nel campionato cadetto.