Ternana multata dal giudice sportivo per un insolito ritardo

Singolare multa rimediata dalla Ternana. In occasione della sfida contro il Carpi, il giudice sportivo ha sanzionato la società di via della Bardesca con un’ammenda di 400 euro.

La motivazione ha lasciato più di qualcuno sorpreso: l’inizio della gara è stato ritardato di due minuti a causa di un tesserato rossoverde che non si è presentato puntualmente nel tunnel per l’ingresso in campo.

Nel provvedimento ufficiale si legge infatti che il calciatore non si presentava puntualmente nel tunnel per l’ingresso in campo.
Un dettaglio che ha trasformato un breve ritardo in un’infrazione con conseguenze economiche per la società.

Le ipotesi si sprecano: una scarpinata difficile da allacciare, un parastinco dimenticato o magari un improvviso bisogno fisiologico. Fatto sta che quei centoventi secondi hanno pesato come un macigno, spingendo il direttore di gara ad applicare il regolamento con rigore assoluto.

La Ternana paga dunque un prezzo salato per un episodio tanto curioso quanto singolare. Un chiaro segnale a tutto il gruppo: in campo la puntualità è sacra, e persino due minuti possono trasformarsi in una sanzione pesante.