Stadio e ospedale, il Centro Coordinamento Ternana Clubs chiede un incontro pubblico alla Regione

Stadio e ospedale, il Centro Coordinamento Ternana Clubs chiede un incontro pubblico alla Regione

Centro Coordinamento Ternana Clubs - Foto CCTC

“Terni merita e pretende rispetto”. Si apre così la nota diffusa dal Centro Coordinamento Ternana Clubs, che nella serata di ieri ha inviato una PEC alla Presidente e alla Giunta regionale dell’Umbria chiedendo un incontro pubblico
da tenersi a Terni entro la prossima settimana.

L’obiettivo è chiaro: ottenere spiegazioni sulle decisioni assunte in merito al progetto del nuovo stadio-clinica
e del nuovo ospedale
, e garantire un confronto vero, diretto e trasparente con la cittadinanza ternana.

Il Centro Coordinamento, che rappresenta il comitato promotore delle 18.000 firme raccolte a sostegno del progetto, sottolinea come il rispetto dovuto alla città passi prima di tutto dal dialogo istituzionale e dal diritto dei cittadini ad avere risposte concrete.

Un appello all’unità e alla partecipazione

Nel messaggio pubblicato sui social, il Coordinamento invita tutti i ternani a partecipare all’incontro che verrà organizzato, un momento che dovrà rappresentare — si legge nel comunicato — “un contraddittorio vero e diretto e non virtuale sui social”.

L’intento è quello di far sentire la voce unita e civile della città, chiedendo con forza ma con rispetto che a Terni venga finalmente riconosciuto ciò che le spetta.

“Tutti saranno invitati a partecipare e a far sentire uniti, civilmente, ma in modo inequivocabile la nostra voce. Ora o mai più si dia a questa città ciò che le spetta.”

Il nodo stadio-clinica e nuovo ospedale

La richiesta del Centro Coordinamento si inserisce nel clima di tensione istituzionale nato dopo il ricorso presentato dalla Regione Umbria contro il progetto del nuovo stadio-clinica promosso dal Comune di Terni. Il tema è ormai al centro del dibattito cittadino e continua a mobilitare associazioni, tifosi e cittadini.

Per il Coordinamento, il progetto rappresenta un investimento strategico per il futuro della città, capace di unire sviluppo sportivo, sanitario ed economico. Proprio per questo, viene richiesta massima chiarezza e trasparenza da parte della Regione su ogni decisione presa.