La notizia era stata già anticipata nei giorni scorsi, ma questa mattina sono arrivati, in maniera ufficiale, i deferimenti per Emanuele Calaiò e per il Parma, per il caso relativo ai messaggi inviati dallo stesso giocatore ad alcuni ex compagni (De Col e Terzi) prima della partita fra i Ducali e lo Spezia.
Calaiò è stato deferito al TFN dal procuratore Federale "per la violazione dell’art. 7, commi 1 e 2, del C.G.S., per avere, prima della gara Spezia-Parma del 18 maggio, valevole per il Campionato Professionistico di Serie B 2017/2018, posto in essere atti diretti ad alterare il regolare svolgimento e il risultato finale della gara suddetta, tentando di ottenere un minor impegno agonistico da parte dei calciatori dello Spezia Calcio, Filippo De Col e Claudio Terzi, per assicurare alla propria squadra il risultato favorevole dell’incontro, e, in particolare, inviando a tal fine a Filippo De Col, qualche giorno prima della gara, messaggi a mezzo dell’applicativo di messaggistica WhatsApp”.
il Parma, invece, lo è stato a titolo di responsabilità oggettiva, ai sensi degli artt. 7, comma 2, e 4, comma 2, del CGS, per il comportamento posto in essere dal proprio tesserato.
“Spinta formidabile dai tifosi” titola il Corriere dell'Umbria oggi in edicola. Di seguito l'estratto dell'articolo.…
Nonostante il mercato in entrata bloccato, la Lazio ha comunicato al calciatore che non rientra…
Poche ore prima del Gran Premio d'Ungheria di questo fine settimana è arrivata la notizia…
La Esseti Basket Terni è lieta di annunciare l’arrivo in squadra di Francesco Amadio, playmaker/guardia…
Calciomercato Bologna, importante presa di decisione di mister Italiano: il calciatore non rientra più nel…
Fabio Liverani lancia la Ternana verso la Coppa Italia: “Torna l’adrenalina delle partite vere, è…