Sciolto il contratto tra il Comune di Brescia e il Brescia Calcio: il Rigamonti verso la Feralpisalò?

Nuovo scossone nel panorama calcistico lombardo: il Comune di Brescia ha ufficialmente risolto il contratto di concessione dello Stadio Mario Rigamonti con il Brescia Calcio, ponendo fine al rapporto con la società guidata da Massimo Cellino.

La comunicazione è arrivata tramite una nota ufficiale dell’Amministrazione cittadina, che ha spiegato come il contratto si sia risolto di diritto alla data del 28 giugno 2025. Il motivo? Un pagamento parziale di 109.096,06 euro, corrispondente a una sola delle due rate previste per gli arretrati. Un importo insufficiente, che ha spinto il Comune a procedere con la risoluzione dell’accordo secondo quanto stabilito dal contratto.

“Il Comune di Brescia comunica che, il 28 giugno 2025, il contratto di concessione dello stadio Rigamonti con la società Brescia Calcio si è risolto di diritto. […] Il contratto si intende sciolto secondo quanto previsto dall’accordo.”

È stato richiesto al club di lasciare e restituire l’impianto entro le ore 17 di mercoledì 2 luglio. La vicenda verrà ulteriormente discussa nella prossima seduta di Giunta municipale, in programma proprio per quel giorno.

Questo passaggio apre nuovi scenari per il futuro dello Stadio Rigamonti. Il Comune, ora libero da vincoli contrattuali, potrà valutare altre soluzioni per la gestione dell’impianto. Tra le ipotesi più accreditate, il trasferimento della Feralpisalò di Giuseppe Pasini, attualmente alla ricerca di una nuova sede per disputare il campionato di Serie C 2025-2026.

L’Amministrazione ha infine ribadito l’impegno a tutelare il patrimonio pubblico e a mantenere la massima trasparenza nei confronti della cittadinanza sugli sviluppi futuri.