Rimini, nuovo presidente e panchina a Braglia: presentata la fideiussione

Rimini, nuovo presidente e panchina a Braglia: presentata la fideiussione

Piero Braglia - Foto Campobasso 1919

Cambio al vertice per il Rimini F.C., ma la guida della Building Company resta salda. La società ha ufficializzato la nomina di Espedito Siniscalchi come nuovo presidente, subentrando a Giusy Anna Scarcella, che nei giorni scorsi aveva annunciato il proprio passo indietro.

Il neo presidente, classe 1986, laureato in Economia Aziendale e con una consolidata esperienza manageriale in diversi settori, raccoglie il testimone da Scarcella, la quale aveva dichiarato: Non mi volete a Rimini? Bene, io non ci metterò più piede. Però solo io perché la Building Company va avanti. Un cambio di figura, quindi, che non segna però una rottura gestionale.

Panchina e mercato: le prossime mosse del club

Con l’arrivo di Siniscalchi verrà sciolto anche il nodo legato alla panchina: Piero Braglia assumerà la guida tecnica della squadra biancorossa, dopo che in Coppa Italia Frecciarossa la formazione era stata diretta da Filippo D’Alesio, tecnico scelto dalla precedente proprietà.

Importante anche la mossa sul fronte economico: secondo quanto trapela dalla Romagna, entro la mezzanotte dell’8 agosto sarebbe stata presentata alla FIGC la fideiussione integrativa da 420mila euro (pari al 40% del monte ingaggi eccedente il milione di euro). Questo passaggio eviterà al club un’ulteriore penalizzazione e il blocco del mercato in entrata, che avrebbe potuto portare persino all’annullamento dei contratti firmati a luglio.

Ora, con la situazione finanziaria in ordine, il Rimini potrà tornare a concentrarsi su rinforzi e programmazione per evitare possibili fughe e recuperare il terreno perso sulla tabella di marcia.