Rimini Calcio, caos societario: rischio per lo stadio Romeo Neri

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Giornata ad alta tensione per il Rimini Calcio, alle prese con un cambio di proprietà e di presidenza che non ha certo portato serenità. Alla guida del club romagnolo c’è ora Espedito Siniscalchi, imprenditore e broker napoletano – noto anche per essere stato in passato fidanzato con la show girl Valeria Marini – che deve affrontare scadenze cruciali per il futuro della società.
Scadenze decisive per la concessione dello stadio
Come riportato da Il Resto del Carlino – Rimini, nella giornata odierna il club deve presentare tutta la documentazione necessaria per ottenere la concessione dello stadio “Romeo Neri”. Il sindaco Jamil Sadegholvaad ha minacciato di revocarla dopo le ultime vicende societarie.
Tra gli adempimenti richiesti figurano: consegna degli atti notarili per certificare il nuovo direttivo e il legale rappresentante, conferma dell’iscrizione al campionato di tutte le squadre giovanili che utilizzano gli impianti, presentazione della domanda di concessione, nomina di un referente per la sicurezza in coordinamento con la Prefettura. Inoltre, è necessario saldare 80.000 euro relativi all’affitto dello stadio per le ultime due stagioni.
Problemi sulla cessione e rischio penalizzazione
La situazione si complica ulteriormente sul fronte della proprietà. La Building Company, che ha firmato un contratto preliminare con l’ex presidente Stefania Di Salvo, non ha ancora completato l’acquisto del club. Per procedere, dovrà prima saldare il debito con il predecessore della Di Salvo, Alfredo Rota. Solo in quel momento il tribunale potrà liberare le quote societarie dal sequestro cautelativo, permettendo così nuovi tesseramenti.
Come se non bastasse, non è stata ancora depositata la fideiussione integrativa da 420.000 euro, circostanza che potrebbe portare a una nuova penalizzazione in classifica. Al momento, dal club non trapelano comunicazioni ufficiali.