C'è rabbia in casa Ternana ma non rassegnazione come ha spiegato Stefano Ranucci ai nostri microfoni: "Come ha detto anche Bandecchi noi andremo fino in fondo. Per rispetto nei confronti della piazza e per rispetto anche nei nostri confronti e nel nostro lavoro che è sempre stato all’insegna della correttezza. I nostri avvocati sono già al lavoro per il ricorso, non ci arrendiamo. E come abbiamo promesso, se necessario, ci rivolgeremo anche alla giustizia ordinaria per vedere riconosciute le nostre ragioni. Questa storia non finisce qui. Se prima giorno e notte lavoravo a questo ricorso, ora ho ancora più energie per vedere riconosciuti i nostri diritti. E poi mi aspetto ancora le notizie ufficiali: per essere ripescati si devono avere dei requisiti (che noi sicuramente abbiamo e magari altri no) e ancora non sono state ufficializzate le liste dalla Figc. Noi vogliamo conoscere le graduatorie ufficiali e continueremo a credere, malgrado la delusione nelle norme. Sono certo che nell’ambito del ripescaggio le società virtuose saranno premiate. Altrimenti, come detto, continueremo con la stessa determinazione per veder riconosciuti i nostri diritti”.
La Nazionale di Gennaro Gattuso lo aspetta a braccia aperte, a novembre può ritornare in…
Stefano Pettinari ha lasciato il segno martedì sera. L'attaccante romano ha deciso la sfida di…
Una partita non come le altre quella in programma domenica al Pietro Barbetti, dove la…
Dichiarazioni pesanti quelle rilasciate, nelle ultime ore, da parte del calciatore che sta per fare…
Si chiudono oggi i sedicesimi di finale della Coppa Italia di serie C. Sono due…
La vittoria in Coppa Italia contro il Campobasso ha regalato più di un sorriso a…