Progetto stadio-clinica, comunicato duro: “Rispetto per i nostri colori, la squadra è centrale”

Progetto stadio-clinica, comunicato duro: “Rispetto per i nostri colori, la squadra è centrale”

Rocca Rossoverde - Foto Facebook

“Riteniamo indegno e irrispettoso il teatrino che si è creato intorno alla Ternana Calcio.” Con queste parole si apre il comunicato diffuso in queste ore da una delle voci più attente alla situazione che sta attraversando il club RoccaRossoverde, sempre più coinvolto in una questione politico-amministrativa che nulla ha a che fare con il campo.

Secondo quanto si legge nella nota, il progetto stadio-clinica, nato per essere un valore aggiunto sia per la Ternana Calcio che per la città di Terni, si è trasformato in un peso. La squadra, che avrebbe dovuto essere la protagonista di un nuovo corso, rischia ora di essere ridotta a elemento secondario e sacrificabile, schiacciata tra interessi esterni e giochi di potere.Un’accusa diretta, senza mezzi termini, che si associa idealmente alle proteste andate in scena nella giornata di ieri al “Liberati”, quando i tifosi hanno chiesto a gran voce una sola cosa: rispetto per la storia e per i colori rossoverdi.

“La squadra deve essere centrale, non un pretesto”

Nel comunicato si sottolinea come l’interesse primario debba essere la Ternana Calcio, la sua storia, la sua maglia, la sua tifoseria. E non, si legge, “i propri interessi politici o di bottega”.

“Non esiste avere il progetto per un nuovo stadio con una società fallita” si legge nella parte finale del comunicato, che suona come un monito rivolto a tutti gli attori coinvolti: amministrazione, imprenditori, politica, ma anche a chi gestisce il club.

Un grido d’allarme e allo stesso tempo un atto d’amore verso la maglia: la squadra deve tornare ad essere il centro di ogni discorso, altrimenti nessun progetto potrà davvero essere vincente.