Pianese, il DS Cangi guarda ai playoff. E il Gubbio pensa a lui per il futuro

Pianese, il DS Cangi guarda ai playoff. E il Gubbio pensa a lui per il futuro

Francesco Cangi direttore sportivo Pianese - Foto US Pianese

«Quella che si sta chiudendo è stata una stagione superiore alle aspettative, in cui abbiamo raccolto risultati a dir poco straordinari». A parlare è Francesco Cangi, direttore sportivo della Pianese, che al termine della regular season traccia un bilancio entusiasta dell’annata bianconera. La sua squadra, unica neopromossa a qualificarsi ai playoff di Serie C, è pronta a giocarsi tutto nella sfida di domenica contro il Pineto, dove sarà obbligata a vincere nei 90 minuti per continuare il proprio sogno.

«Tutti conosciamo le premesse con cui siamo partiti – prosegue Cangi – e arrivare fino ai playoff ci ripaga di tutto il lavoro svolto. Un’altra medaglia al petto, conquistata con orgoglio». Ma il DS guarda già avanti: «Insieme alla proprietà ci siamo già messi al lavoro per pianificare la prossima stagione. Il secondo anno è sempre il più difficile, ma vogliamo farci trovare pronti. Restare in categoria sarebbe un altro traguardo straordinario, e il nostro obiettivo resta quello di continuare a stupire e regalare soddisfazioni al presidente Maurizio Sani, alla sua famiglia, a Stosa e a tutta Piancastagnaio».

Sul futuro, però, non mancano voci di mercato. Secondo quanto riportato da GubbioFans.it, il nome di Cangi sarebbe finito sul taccuino del Gubbio, che potrebbe cambiare guida sportiva in estate. Il dirigente della Pianese ha conquistato attenzione per la capacità di valorizzare la rosa nonostante un budget contenuto, riportando il club amiatino tra i professionisti. Tutto, però, è rimandato al termine dei playoff, anche perché il futuro dell’attuale DS rossoblù, Degli Esposti, in scadenza a giugno, è ancora da definire.

Cangi, intanto, si gode il momento e rivendica anche il valore simbolico della stagione: «Aver giocato la Serie C qui a Piancastagnaio è stato bellissimo, un vero punto di forza. Spero che il sostegno e il calore dei tifosi crescano ancora di più in futuro».