Perugia, Santopadre cita in giudizio Faroni: contenzioso da 600mila euro sull’acquisizione del club

Perugia, Santopadre cita in giudizio Faroni: contenzioso da 600mila euro sull’acquisizione del club

Santopadre e Faroni

Nuovo capitolo nella complessa vicenda societaria del Perugia Calcio. L’ex presidente Massimiliano Santopadre ha citato in giudizio l’attuale proprietario Javier Faroni per una controversia economica da circa 600mila euro, legata alla cessione del club avvenuta nel settembre 2024.

Secondo quanto riportato dai colleghi de La Nazione, al momento del passaggio di proprietà erano stati concordati 2 milioni di euro come cifra totale per l’acquisizione. Di questa somma, Faroni avrebbe versato solo 1,4 milioni, comprendendo anche una seconda rata da 500mila euro liquidata parzialmente nel dicembre 2024.

Stando alla ricostruzione di Santopadre, l’importo sarebbe stato decurtato per alcune voci presenti nel bilancio contrattuale, originando così il disaccordo tra le parti.

Fideiussioni e forniture tra i nodi della disputa

Oltre al mancato pagamento, nel contenzioso rientrerebbero anche questioni legate alla sostituzione delle fideiussioni e a pagamenti pendenti relativi a materiale tecnico e store ufficiale. Elementi che hanno ulteriormente complicato il già delicato passaggio di consegne tra la vecchia e la nuova gestione.

Oggi la causa in tribunale a Roma

Le parti si confronteranno oggi in aula a Roma, in quella che rappresenta una tappa cruciale per chiarire la situazione economica e contrattuale del club umbro. Un procedimento che, almeno per ora, segna una transizione tutt’altro che serena ai vertici del Perugia, nonostante le iniziali aspettative positive della piazza biancorossa.