Perugia, la curva si ribella: “Stufi dei tuoi fallimenti! Vattene”

Il clima attorno al Perugia è sempre più teso. A renderlo evidente è lo striscione affisso dagli ultras all’esterno dello stadio Curi, un messaggio diretto e senza mezzi termini al direttore tecnico Mauro Meluso: “DT Meluso: Bel lavoro, complimenti. Ora siamo stufi dei tuoi fallimenti! Vattene”. Un segnale chiaro di rottura tra la tifoseria organizzata e la dirigenza, accusata di aver condotto la squadra in un baratro tecnico e sportivo.

I numeri parlano da soli: il Perugia è attualmente al penultimo posto in classifica (19°), con appena 3 punti, davanti solo al Rimini, che però è stato penalizzato di 11 lunghezze. La squadra non vince da sei partite e al Curi ha segnato appena un gol. Una crisi profonda, resa ancor più amara se si pensa che, un anno fa, gli umbri occupavano il nono posto con il doppio dei punti.

A fine settembre è arrivato anche il cambio in panchina, dopo l’esonero di Vincenzo Cangelosi: la società ha scelto Piero Braglia come nuovo allenatore. Opinabile è però l’efficacia del cambiamento: con Braglia il Perugia non ha ancora invertito la rotta, e le prestazioni faticano a trovare continuità.