Perugia, fiducia ai minimi per Braglia: due gare per salvare la panchina

Perugia, fiducia ai minimi per Braglia: due gare per salvare la panchina

Piero Braglia - Foto Ac Perugia Calcio

La sconfitta di domenica non è costata la panchina a Piero Braglia, ma la posizione del tecnico toscano resta tutt’altro che solida. Dopo quattro ko consecutivi da quando siede sulla panchina biancorossa, l’allenatore conserva la guida del Grifo ma con una fiducia ormai ridotta ai minimi termini.

Secondo quanto riportato da Il Messaggero, la società avrebbe deciso di concedere a Braglia ancora due partite per invertire la rotta: le sfide contro Pineto e Livorno saranno decisive per il suo futuro. Due test fondamentali per capire se il tecnico potrà continuare la sua avventura sulla panchina del Perugia o se, al contrario, sarà tempo di cambiare guida tecnica.

Meluso in bilico e tensioni con Faroni

La situazione delicata non riguarda solo la panchina. Anche il responsabile dell’area tecnica Mauro Meluso è finito nel mirino, con rapporti ormai tesi con il presidente Javier Faroni. Al momento, tuttavia, non risultano contatti o sondaggi con altri professionisti, né per la guida tecnica né per la direzione sportiva.

Un cammino da incubo: 3 punti in 9 giornate

Il quadro complessivo è preoccupante. Il Perugia si trova al 19° posto del Girone B di Serie C con soli 3 punti raccolti in 9 partite. Il ruolino di marcia parla chiaro: 3 pareggi e 6 sconfitte consecutive. Una partenza da incubo che relega gli umbri ai margini della classifica, davanti soltanto al Rimini, penalizzato di 12 punti.

Servirà una svolta immediata per evitare che la stagione del Grifo prenda una piega irreversibile e per restituire entusiasmo a una piazza che, oggi, guarda con crescente preoccupazione ai risultati della squadra.