Nuovo Stadio Liberati: il progetto entra nel Piano Triennale, si avvicina la firma della convenzione

Nuovo Stadio Liberati: il progetto entra nel Piano Triennale, si avvicina la firma della convenzione

Nuovo Stadio Libero Liberati

Lunedì prossimo, l’Assessore comunale con delega ai lavori pubblici Giovanni Maggi porterà in approvazione al consiglio comunale una delibera chiave: l’inserimento del nuovo stadio della Ternana nel Piano triennale delle Opere Pubbliche. Un atto formale, ma fondamentale per sbloccare l’iter che porterà alla realizzazione del progetto Stadio-Clinica e alla firma definitiva della convenzione tra Comune e società proponente.

Il precedente piano era rimasto sospeso durante la gestione Guida, in attesa di chiarezza sulle intenzioni della proprietà. Ora, però, con la costituzione della Newco “Stadium” da parte dei fratelli D’Alessandro e la presentazione dell’intera documentazione, Palazzo Spada è chiamato ad aggiornare l’elenco delle opere strategiche.

Stadio-Clinica: progetto nel vivo, si attende il via libera

L’inserimento nel piano triennale prevede anche l’indicazione dei fondi disponibili e rappresenta un primo riconoscimento formale della fattibilità dell’intervento. Il piano contempla opere complesse come questa, da realizzare tramite partenariato pubblico-privato.

Nel frattempo, la Ternana Calcio ha perfezionato l’iscrizione al prossimo campionato di Serie C, e il Comune è impegnato nell’analisi tecnica del dossier. Il RUP, Piero Giorgini, sta valutando il piano economico-finanziario della SPV. Si tratta di una fase tecnico-amministrativa, ma cruciale per arrivare alla firma.

Tempi e scenari: prima pietra attesa entro l’autunno

Se la convenzione definitiva sarà firmata entro giugno, la progettazione esecutiva dovrà essere completata entro 90 giorni. A quel punto, salvo imprevisti, l’avvio del cantiere per la ricostruzione del nuovo stadio Liberati potrebbe avvenire tra ottobre e novembre 2025.

Prescrizioni tecniche: messa in sicurezza e standard UEFA

Tra le condizioni da rispettare:

  • Gestione del rischio idrogeologico legato al fiume Nera;
  • Realizzazione di un sottopasso ferroviario sulla Terni-Rieti per la sicurezza dei tifosi ospiti;
  • Adeguamenti strutturali per la clinica privata, inclusi requisiti sanitari e posti letto convenzionati nel Ternano.

Un intervento regionale del 2023 ha già autorizzato 80 posti letto convenzionati, più altri 42 attraverso accordi privato-privato. Tuttavia, la clinica dovrà essere edificata prima del convenzionamento. Secondo il vicesindaco Corridore, lo sviluppo di stadio e clinica avverrà in parallelo, ma su binari distinti.

Capienza e tempistiche: lavori a stralci per garantire l’attività sportiva

Il nuovo impianto avrà una capienza di 18.037 spettatori e sarà conforme agli standard UEFA. Il progetto prevede la demolizione e ricostruzione per fasi (Curva Ovest-Tribuna A, Curva Sud-Est, Tribuna B-Curva Nord/San Martino), così da garantire la continuità delle attività calcistiche.

In conferenza stampa, D’Alessandro ha confermato il sostegno delle istituzioni: “Dopo l’incontro con il Ministro Abodi, abbiamo ricevuto segnali chiari: lo stadio della Ternana è visto con interesse anche per eventi internazionali”.