Nuovo Liberati, via libera ai primi interventi: murales e trasferimento a Gabelletta

Nuovo Liberati, via libera ai primi interventi: murales e trasferimento a Gabelletta

Murales stadio Libero Liberati - Foto TernanaNews

Prime fasi operative per il progetto del nuovo stadio Liberati. Il direttore generale della Ternana, Giuseppe Mangiarano, ha incontrato ieri mattina i tecnici comunali a Palazzo Spada per discutere i prossimi passi legati alla realizzazione dell’impianto.
I lavori inizieranno con la rimozione e riqualificazione dei murales che da anni colorano le curve Est e Sud del Liberati. Un’operazione che dovrebbe concludersi nel giro di uno o due mesi: i murales verranno restaurati e collocati temporaneamente in uno spazio idoneo, in attesa di essere ricollocati nella futura piazza centrale del nuovo impianto, prevista ad una quota superiore rispetto al terreno di gioco.Si tratta, di fatto, della “prima pietra” del nuovo stadio, un passaggio simbolico ma necessario anche per risistemare le pareti delle curve, evitando disagi e complicazioni per i tifosi che le frequentano.

Cantierizzazione: tempi più lunghi

Più complessa invece la questione della cantierizzazione del progetto. L’installazione di recinzioni, cartelli informativi e l’avvio formale dei lavori richiedono la presentazione di un progetto esecutivo dettagliato, che dovrà essere valutato da più enti, tra cui Vigili del Fuoco e Questura, soprattutto per le questioni legate alla sicurezza.

L’ipotesi è di arrivare a una definizione entro la fine del 2025 o al più tardi nei primi mesi del 2026, quando si potrà passare alla fase successiva di demolizione e ricostruzione. In questa ottica si inserisce anche la decisione della società di non mettere in vendita gli abbonamenti per la stagione in corso.

Ternana verso Gabelletta

Un altro nodo riguarda l’antistadio Taddei, che non sarà più utilizzabile durante i lavori. Per questo, Mangiarano insieme a Maurizio Gambino (titolare della convenzione) ha incontrato i tecnici comunali per valutare la soluzione di Gabelletta. L’impianto, già funzionale e pronto all’uso, diventerà la nuova casa della Ternana per le attività quotidiane e potrà anche essere oggetto di ampliamenti futuri.

Con i primi interventi in programma e la prospettiva del trasferimento a Gabelletta, il progetto del nuovo Liberati entra ufficialmente nella sua fase iniziale. I tifosi rossoverdi possono dunque iniziare a intravedere i primi segnali concreti verso la nascita del nuovo stadio.