Nuova era Borrello: debutto con rimonta e striscioni per lui e Tozzi Borsoi
Roberto Borrello - Foto di Terni FC
Cambia la guida tecnica del Terni FC e il nuovo corso parte già con un segnale importante: ieri, domenica 30 novembre, Roberto Borrello ha debuttato nuovamente sulla panchina rossoverde riuscendo a rimontare uno svantaggio di 2-0 e a chiudere sul 2-2 contro l’Ellera, portando a casa un punto che può rappresentare una svolta per la stagione. Il suo ritorno arriva a distanza di poco più di un anno e coincide con l’ennesimo passaggio di testimone tra due figure profondamente legate alla storia della Ternana.
Dopo una stagione chiusa con una salvezza importante, si è conclusa infatti l’avventura di Romano Tozzi Borsoi, ex attaccante rossoverde con circa 140 presenze e 46 gol e, fino alla scorsa settimana, tecnico del Terni FC. Nonostante un avvio di campionato promettente, il recente pareggio esterno per 2-2 contro il Pierantonio ha rappresentato un punto di riflessione per la società, che ha deciso di sollevare Tozzi Borsoi dall’incarico con la squadra al quarto posto a quota 20 punti, sette in meno rispetto alla capolista Pietralunghese.
Al suo posto è tornato Roberto Borrello, altro protagonista storico delle Fere degli anni ’90 con 169 presenze e 17 gol in rossoverde e oggi candidato al titolo di “Rossoverde del Secolo”. Per lui si tratta di un ritorno su una panchina che già ha portato in alto: sotto la sua guida arrivarono la vittoria del campionato di Promozione 2022/2023, la Coppa Italia e il secondo posto in Eccellenza nel 2023/2024, che valse l’accesso alla finale playoff nazionale per la Serie D, sfumata solo all’ultimo atto. Il suo precedente esonero, arrivato dopo la gara contro l’Ellera, non cancellò comunque il valore del percorso compiuto.
Nel corso della partita di ieri, lo stadio Orlando Strinati ha offerto anche un momento simbolico: sugli spalti sono apparsi manifesti di ringraziamento a Tozzi Borsoi per il lavoro svolto e, allo stesso tempo, uno striscione dedicato al bentornato di Borrello, a testimonianza dell’affetto e del rispetto che la piazza continua a nutrire per entrambi.