Massimo Ferrero alla GdS: “Di Bandecchi ce n’è uno, tutti gli altri son nessuno”

Massimo Ferrero alla GdS: “Di Bandecchi ce n’è uno, tutti gli altri son nessuno”

Claudia Rizzo e Massimo Ferrero - Foto TernanaNews

Lunga intervista a Massimo Ferrero oggi sulla Gazzetta dello Sport nella quale il consulente della famiglia Rizzo, oggi proprietaria della Ternana Calcio, si racconta a 360 gradi. Inevitabile un passaggio sul suo ruolo all’interno del club di via della Bardesca.

Ecco lo stralcio.

Ferrero, qual è il suo vero ruolo nella Ternana?
«Calciatore. Le piace come risposta? Io sono un uomo del fare, non del dire. L’inno della Ternana mi piace, è affascinante. Non farò arrabbiare altri tifosi (come quelli della Sampdoria quando definì l’inno blucerchiato “du’ palle”, ndr ). Faccio il pendolare: vado a Terni al mattino presto con il cuore e torno la notte con amore. E di Bandecchi ce n’è uno, tutti gli altri son nessuno».
Ma quindi cosa fa, nel pratico?
«Sono un operaio del calcio e ho avuto la fortuna di incontrare la famiglia Rizzo, che si è fidata del sindaco e mi ha affidato la Ternana. L’anniversario dei 100 anni è stato molto emozionante. La missione è portarla in una nuova era, molto più importante della categoria attuale. La Ternana in C sta scomoda».