Massimo Brambati critica Gravina: “Nessuna riforma dopo i fallimenti, servono responsabilità”

Massimo Brambati critica Gravina: “Nessuna riforma dopo i fallimenti, servono responsabilità”

Massimo Brambati - Foto Internet

L’ex difensore Massimo Brambati, che nella stagione 1997-1998 vestì la maglia della Ternana contribuendo alla storica promozione in Serie B, è intervenuto ai microfoni di Radio Firenze Viola durante la trasmissione Maracanà di TMW Radio. L’ex calciatore, oggi procuratore sportivo, ha commentato duramente le recenti dichiarazioni del presidente della FIGC Gabriele Gravina.

Brambati: “Gravina ancora al suo posto, ma nessuna riforma è stata fatta”

“Uno stage? Non ho il calendario alla mano e non so la sua fattibilità o meno – ha dichiarato Brambati –. La cosa che non trovo normale è che Gravina sia ancora seduto lì. Abbiamo saltato un Mondiale e sono andati via tutti, mentre nell’ultimo è andato via solo Mancini ma non lui. Non è stata fatta mezza riforma, guardiamo i risultati. E ci si lamenta ora delle partite che giocherà la Norvegia… Mi sembra si stia sviando dai problemi principali.”

“Siamo diventati la Nazionale abbordabile”

Brambati ha poi aggiunto: “Secondo me ci sono delle Nazionali che ora pensano che siamo noi la Nazionale abbordabile. Come mai la Norvegia è avanti a noi? Perché i settori giovanili sfornano giocatori, che poi giocano all’estero. Ci sarà qualche responsabile di questa situazione. Ci sono allenatori che pensano alla crescita dei giocatori o pensano solo ai risultati? In Nazionale i talent scout sono veramente bravi? È da qui che si passa…”

Parole dure, quelle dell’ex rossoverde, che mettono in luce una volta di più le difficoltà strutturali del calcio italiano, soprattutto in termini di valorizzazione dei giovani e di visione tecnica a lungo termine.