Livorno, caos totale dopo la sconfitta con il Forlì: panchina di Formisano sempre più in bilico

Livorno, caos totale dopo la sconfitta con il Forlì: panchina di Formisano sempre più in bilico
È stato un weekend rovente quello appena trascorso in casa amaranto. La sconfitta contro il Forlì ha infatti innescato una lunga riunione societaria, durata ore, che però non ha portato a nessuna decisione concreta. Il risultato? Un’altra serata di tensione e incertezza, in un ambiente ormai sempre più complicato.

La situazione del Livorno è diventata surreale: il club continua a oscillare tra la volontà di dare continuità al progetto e la tentazione di voltare pagina. Tutto è iniziato già alla 4ª giornata di campionato, quando per la prima volta era vacillata la posizione del tecnico Alessandro Formisano. Da allora, il concetto di “fiducia a tempo” sembra essere diventato la regola in casa labronica, con un allenatore costretto a lavorare in un clima di precarietà e una proprietà che non trova ancora la forza di prendere una decisione definitiva.

Secondo quanto trapela, il presidente Joel Esciua avrebbe già avviato contatti con alcuni potenziali sostituti. Tra i nomi più caldi ci sono quelli di Massimo Pavanel e Alfonso Greco, mentre il ritorno di Cristiano Lucarelli – ipotesi suggestiva per i tifosi – sembra ormai definitivamente tramontato. A questi profili, secondo La Gazzetta dello Sport, si sarebbe aggiunto anche quello di Franco Lerda.

Carpi ultima chance per Formisano?

La prossima sfida contro il Carpi potrebbe rappresentare davvero l’ultima occasione per il tecnico di invertire la rotta. Ma anche in questo caso, la sensazione è che ci si trovi davanti all’ennesima “ultima spiaggia” di una stagione vissuta pericolosamente, dove le incertezze societarie continuano a pesare almeno quanto i risultati del campo.

Nel frattempo, la piazza attende risposte. Perché tra proclami, promesse e fiducia a tempo, il Livorno continua a navigare in acque agitate, con la necessità urgente di ritrovare stabilità prima che la stagione sfugga del tutto di mano.