La stoccata di Bandecchi: “Ternana femminile prima, quella maschile…”

Stefano Bandecchi fa ancora parlare di sè. Il sindaco di Terni in consiglio comunale ha lanciato una chiara ed evidente stoccata contro il suo vecchio club, lasciato nelle mani di "pharmaguida" lo scorso luglio per risolvere la questione d'incompatibilità a primo cittadino. Incompatibilità che è stata tirata in ballo ancora una volta nell'aula consiliare di Palazzo Spada per quanto riguarda il discorso Palazzetto dello Sport, inaugurato lo scorso 3 ottobre, il cui affitto è stato affidato ad una società che fa capo allo stesso Bandecchi. Il primo cittadino senza troppi giri di parole ha risposto così: "Vi lascerò il Palazzetto dello sport se pensate ci sia un conflitto di interessi, se non ce l'ho non muoio di fame, lo prenderà un altro e vedremo se andrà avanti o meno, detto ciò non lo prendo, se prendi la Ternana e giochi nel nostro stadio non la puoi avere, non sarà sfuggito a nessuno la differenza tra la Ternana femminile e quella maschile, ognuno gioca contro i propri simili, ma io sono primo in classifica, qualcuno evidentemente no, io l’ho lasciata la Ternana perché avete detto che era una cosa che non si poteva fare, l’ho venduta e ve l’ho lasciata, detto ciò oggi non ci posso fare niente, la Ternana non è mia, se domani mi dite che portare le polacchine ai piedi è un conflitto di interessi io mi compro gli scarponcini". Insomma un paragone, quello fatto da Bandecchi, che evidenzia ancora di più un momento non felice per la Ternana targata Guida, in fondo alla classifica di Serie B con soli 6 punti conquistati nelle prime 10 partite. 

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