Ricordate il lancio di fumogeni al "Rigamenti-Ceppi" durante Lecco-Ternana da parte dei tifosi di casa dopo il gol dell'1-0 firmato da Ionita? Ebbene, al scelta dei supporters locali è costata 4mila euro di multa alla società. Lo ha deciso il Giudice Sportivo che ha sottolineato l'aggravante di aver costretto l'arbitro ad interrompere la gara per cinque minuti.
Ma la giornata 17 del girone d'andata del campionato di Serie B è costata cara anche ad altre società. Il record per la multa più cara spetta alla Reggiana con 5mila euro "a titolo di responsabilità diretta per il comportamento tenuto al termine della gara dal proprio Presidente". Poi con 4mila euro troviamo il Lecco mentre a 3mila l'Ascoli "per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato nel recinto di gioco tre petardi, un fumogeno", il Brescia e il Como entrambe "per non avere, i propri sostenitori, rispettato il minuto di silenzio disposto dalla F.I.G.C.". Infine con 2mila euro ecco il Sudtirol "per avere suoi sostenitori, al 19° del secondo tempo, lanciato sul terreno di gioco un fumogeno".
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