GdS – Stop per l’Entella. Avenatti ne fa due, la Ternana gode

Dopo due sconfitte consecutive la Ternana torna a vincere e lo fa rifilando 3gol all’Entella che non perdeva da 7 turni. Una vittoria che ha un protagonista assoluto: Felipe Avenatti, attaccante di quasi due metri che sta trovando la sua consacrazione. Otto gol fin qui, mai tanto prolifico nelle sue precedenti stagioni. Una continuità che sta tenendo faticosamente a galla la Ternana. Per lui seconda doppietta stagionale, altra anomalia, favorita da due pennellate di Palumbo. Un messaggio alla Ternana visto che il contratto di Avenatti è in scadenza. "Dalla società però non ho ricevuto alcun segnale. Ma il mio procuratore mi ha detto di stare tranquillo e pensare a dare il meglio, arriverà il tempo delle scelte".

Lampo in avvio Per lui come per Falletti (contratto in scadenza) che per l’occasione è tornato ai suoi migliori livelli al cospetto di Breda, il tecnico con il quale è esploso nella passata stagione. Proprio l’affondo di Falletti con assist per il destro vincente di Palombi dopo 40” ha fatto arrabbiare Breda "perché noi non siamo abituati a subire gol così, lasciando un avversario libero di correre per 50 metri senza contrastarlo". L’avvio fulminante ha messo la Ternana nella situazione migliore anche se l’Entella ha preso a giocare bene. Ma con poca incisività. Caputo al quarto d’ora ha mandato a lato di testa da buonissima posizione ma Aresti, all’esordio, ha sporcato i guanti soltanto allo scadere per neutralizzare un diagonale del centravanti ligure. In mezzo tanto gioco dell’Entella ma Ternana sempre attenta in difesa e formidabile nello sfruttare le opportunità. Tant’è che al 26’ Avenatti ha trasformato in oro l’assist di Palumbo saltando più alto della coppia centrale della difesa ospite. Il 2-0 ha gasato la Ternana ma non ha depresso l’Entella che corroborato dall’ingresso di Beretta (fuori Moscati) ha creato ancora gioco e concluso spesso. Però mai pericolosamente.

Carbone si copre Così dopo 15” della ripresa la Ternana ha sfiorato il terzo gol mentre l’Entella ha scheggiato il palo di Aresti con Costa Ferreira. Carbone ha rimpolpato il centrocampo con Di Noia e Palumbo, prima di uscire, l’ha ringraziato per il posto in squadra con il secondo assist per Avenatti. L’uruguaiano a fine gara: "Benissimo però c’è ancora tanto da lavorare per venire fuori dalla zona a rischio" e a Breda che lo saluta cerca di alleviare il dolore "siete forti mister, vi rifarete, oggi i punti servivano più a noi".