Feralpisalò in prima fila per salvare il calcio a Brescia: si valuta l’eredità del marchio 1911

Massimo Cellino - TernanaNews.it (Foto LaPresse)
Castelletti: “Un incontro diretto e franco, il presidente Pasini è stato serio e disponibile”
“Ho voluto il tavolo con i tre presidenti delle società della nostra provincia in Serie C. Ci sono passaggi che devono ancora essere chiariti, ma tutti sono stati disponibili, abbiamo avuto un incontro diretto e franco” – ha dichiarato Laura Castelletti.
La sindaca ha poi fatto un nome preciso: “Dal presidente Pasini ho ricevuto serietà e disponibilità a valutare”, riferendosi al numero uno della Feralpisalò. “È l’inizio di un percorso con tante tappe, a noi interessa dare un futuro al calcio nella nostra città”, ha concluso.
Feralpisalò verso il marchio Brescia Calcio 1911? Si punta alla rinascita in Serie C
Stando agli sviluppi, proprio la Feralpisalò potrebbe prendere in eredità il nome e il marchio storico “Brescia Calcio 1911”, rimasto coinvolto in un contenzioso tra la vecchia proprietà di Gino Corioni e quella di Massimo Cellino.
La società gardesana, che in passato aveva anche valutato l’acquisto dello stadio Rigamonti per renderlo la propria casa ai tempi della Serie B, potrebbe così garantire la continuità del calcio professionistico nella città lombarda. In questo modo, le Rondinelle eviterebbero una ripartenza dai campionati dilettanti.