Ex rossoverde: Ferrarese analizza il girone B

Claudio Ferrarese ex direttore sportivo Lucchese - Foto News.Superscommesse.com
Tra le tante tappe della sua lunga carriera da calciatore, Claudio Ferrarese ha vestito anche la maglia della Ternana nella stagione 2003-2004. Con 38 presenze e due assist da centrocampista, è rimasto un volto familiare ai tifosi rossoverdi, che ricordano il suo contributo in una delle annate più combattute della Serie B.
Appesi gli scarpini al chiodo, Ferrarese è rimasto nel mondo del calcio, intraprendendo la carriera da direttore sportivo. Una figura ormai affermata soprattutto in Serie C, dove ha accumulato esperienze significative. Il suo ultimo incarico è stato con la Lucchese, da cui si è separato all’inizio di quest’anno.
Intervenuto ai microfoni della trasmissione “A Tutta C”, in onda su TMW Radio e Il 61, Ferrarese ha analizzato l’andamento del campionato, soffermandosi in particolare sul Girone B.
Che stagione stai vedendo in Serie C dopo nove giornate? Ci sono sorprese nei gironi?
“…Nel Girone B, Arezzo, Ascoli e Ravenna stanno facendo qualcosa di straordinario, con Ravenna come sorpresa”.
Il Girone B vede già un terzetto in vetta staccato, con nove punti tra terza e quarta…
“Sì, Arezzo, Ravenna e Ascoli marciano forte, verso una lotta a tre. Negli altri gironi c’è più equilibrio”.
Il Perugia nel Girone B sta faticando troppo per la squadra che ha, con cambio proprietà e possibile secondo esonero. È deleterio?
“Sì, è una sorpresa negativa. Ambiente difficile, rischio per l’allenatore. Troppi cambi destabilizzano e fanno sembrare che la società non controlli. Mi dispiace per Perugia, una grande piazza che merita di più. Auguro che esca dalla crisi”.