Di Girolamo e Lupi: “Ternana, puoi farcela!” La passione oltre le origini

Leopoldo Di Girolamo e Stefano Lupi - Foto Internet
Due tifosi eccellenti, Di Girolamo e Lupi, credono nella rimonta della Ternana contro il Pescara. Le loro parole alla vigilia della sfida decisiva per la Serie B.
Due anime a metà tra Umbria e Abruzzo, ma con il cuore decisamente rossoverde. Alla vigilia della sfida di ritorno tra Pescara e Ternana, in programma sabato sera allo stadio Adriatico, Leopoldo Di Girolamo e Stefano Lupi hanno raccontato la loro passione per le Fere in un’intervista rilasciata a Il Messaggero. Due figure di spicco della città – il primo ex sindaco di Terni ed ex senatore, il secondo presidente provinciale di Confcommercio – accomunati da un legame familiare con l’Abruzzo ma da una fede calcistica che guarda solo alla Ternana.
Di Girolamo: “Tifo Ternana senza esitazioni, possiamo ribaltarla”
Leopoldo Di Girolamo, medico ed ex primo cittadino ternano, ha radici familiari nella provincia di Teramo, ma la sua passione non ammette mezze misure:
“Io tifo Ternana, chiaramente. Il Pescara è una buona squadra, e quando militava in A e B simpatizzavo anche per essa, ma la Ternana è la squadra del cuore.”
Nonostante la sconfitta dell’andata per 1-0, Di Girolamo resta ottimista:
“Sì, la Ternana ce la può fare. Liverani è un ottimo allenatore, i giocatori sono validi e io sono fiducioso. È vero che partiamo da un gol sotto, ma l’andata è stata decisa da due episodi: l’espulsione e una deviazione fortuita. I rossoverdi vanno sostenuti fino alla fine.”
Lupi: “Il Pescara non mi ha impressionato. Ternana, puoi farcela!”
Anche Stefano Lupi, da sempre vicino al mondo dello sport ternano, seguirà con passione la sfida dell’Adriatico. Le sue origini sono abruzzesi – madre teramana, padre marsicano – ma il tifo è tutto per i rossoverdi:
“Io la vivo da rossoverde. Ho parenti a Pescara, ma non ho mai avuto un legame calcistico con quella realtà. La mia squadra è la Ternana, e sono convinto che possiamo ribaltare il risultato.”
Lupi non è rimasto colpito dal Pescara nel match d’andata:
“Non mi ha impressionato. Era più strutturato il Vicenza. Il Pescara ha giocato in superiorità numerica ma non ha dominato. Forse Baldini ha pensato solo a contenere, in vista del ritorno.”
E l’ottimismo è tangibile:
“Se Liverani trova la chiave giusta a centrocampo, ce la giochiamo fino all’ultimo minuto. Ho piena fiducia.”
Una città che ci crede: l’orgoglio rossoverde in vista del ritorno
Il sentimento comune, da parte di chi la Ternana la ama visceralmente, è chiaro: questa squadra ha le carte in regola per compiere l’impresa e conquistare la salvezza in Serie B. I cuori di chi ha radici divise ma colori certi battono forte, pronti a sostenere i rossoverdi nella notte più importante della stagione.