Curva Nord Terni, svolta storica: i tifosi sottoscriveranno la fidelity card

Curva Nord Terni, svolta storica: i tifosi sottoscriveranno la fidelity card

Gli ultras della curva nord della Ternana

Dopo quasi quindici anni di battaglie contro la Tessera del Tifoso e le limitazioni previste dall’Art. 9, la Curva Nord di Terni annuncia un cambio di rotta: i supporter rossoverdi sottoscriveranno la fidelity card per poter continuare a seguire la Ternana Calcio anche in trasferta.In un comunicato ufficiale, i tifosi hanno ricordato la lotta portata avanti negli anni contro l’introduzione di sistemi di identificazione e restrizioni considerate lesive della libertà dei sostenitori. Una scelta che aveva portato a rinunciare, pur con grande sofferenza, alle trasferte, da sempre momento identitario e aggregativo per il movimento ultras.La svolta era arrivata nel 2017, con l’abolizione della Tessera del Tifoso e la nascita della fidelity card, priva di collegamenti bancari e sistemi RFID. Da quel momento i supporter avevano ripreso a seguire la Ternana in tutta Italia, pur denunciando come la repressione non fosse mai cessata.“Lo scorso anno – si legge nella nota – abbiamo subito 21 art. 9 applicati a persone del nostro gruppo”.

Il malumore e le limitazioni della passata stagione

La Curva Nord ha sottolineato come nella passata stagione siano state vietate diverse partite particolarmente sentite, compresa la finale playoff, vietata “solo per prevenzione e per escludere chi non si è tesserato”.Di fronte a questa situazione, i tifosi hanno scelto di cambiare strategia: “Vale ancora la pena rinunciare alla trasferta per una lotta che ha ormai disunito il mondo ultras? Oggi l’art. 9 è applicato anche sul singolo biglietto. Le strade sono due: non entrare più allo stadio o sottoscrivere la fidelity card. Abbiamo scelto la seconda strada”.Una scelta definita “dolorosa ma necessaria”, dettata dalla volontà di garantire la presenza dei tifosi rossoverdi nelle trasferte, considerate l’essenza stessa dell’essere ultras: “Rinunciarvi equivarrebbe a creare un enorme danno a tutto il gruppo”.