La parola va, ora, al Siena, che attacca sulla tempestività del campionato, portando l'esempio del Cosenza, che non ha il campo di gioco e su Fabbricini, accusandolo di ignorare completamente il collegio di garanzia del Coni. I legali della società toscana proseguono attaccando anche chi ritiene che le ripescabili non abbiano basi economicamente solide, affermando che hanno versato un milione e 700 mila euro per il ripescaggio, dicendo, inoltre, che, visto il blocco del ripescaggio, ci si aspettava, almeno, che Fabbricini restituisse la somma versata. Secondo i legali del Siena, se il ripescaggio non è un diritto, comunque, le noif prevedevano che la B non partisse con meno di 22 squadre e, per di più, il commissario non aveva i poteri per riorganizzare la composizione del campionato. Termina qui l'intervento del Siena.
Benvenuti nella webcronaca di Ternana-Pontedera, gara valida per la quinta giornata del campionato di Serie…
Riccardo Orsolini, un cambio importante per quanto riguarda il suo futuro calcistico: una novità che…
Un altro importante traguardo per Francesco Mattiangeli. L’avvocato ternano ha conquistato la medaglia d’argento ai…
Un terribile infortunio quello che ha visto come protagonista (in questo caso vittima) il calciatore:…
Il tecnico del Pontedera chiede concentrazione al gruppo dopo la prestazione sbiadita contro il Campobasso.…
Il difensore rossoverde tra i migliori della quinta giornata. Andata in archivio la quinta giornata…