Ciao 2022, anno dalle forti emozioni

Ciao 2022, anno dalle forti emozioni. Soprattutto se si tifa Ternana Calcio. E’ innegabile che i 12 mesi che tra poche ore ci metteremo alle spalle resteranno ben impressi nella memoria di tutti i tifosi delle Fere.

E’ stato un anno intenso, caratterizzato da un altalenarsi continuo di alti e bassi dell’intero mondo rossoverde.

Se non ne siete convinti basta guardare a cosa è successo nell’ultima settimana. Siamo passati dai continui botta e risposta tra il presidente della Ternana Stefano Bandecchi e la tifoseria alla gioia, più o meno velata, per il riconoscimento di 95 posti letto nel nuovo piano di fabbisogni della rete ospedaliera umbra che potrebbe aver aperto la porta all’ambizioso progetto stadio-clinica.

In questo caso si è passati dalle stalle con tanto di stracci volati alle stelle di una città che è tornata a sognare un nuovo “Liberati” e con esso la promozione in Serie A della Ternana.

Ma questo sali e scendi che abbiamo vissuto nell’ultima settimana, se vi fermate a sfogliare l’album del 2022 scoprirete che lo abbiamo vissuto per tutti i 12 mesi che stanno per andare in archivio.

A conti fatti l’anno che stiamo mettendo in archivio non ci ha regalato la “Gioia” quella appunto con la “G” maiuscola però sul piano sportivo qualche “gusto” ce lo siamo tolto.

Impossibile non mettere tra “Pro” di questo 2022 i due derby vinti al “Liberati” contro il Perugia. Ovviamente uno per campionato con annesso sold out. Emozioni fortissime che rimarranno indelebili nella mente di tutti così come il gol di rapina di Alfredo Donnarumma e quello di testa di Anthony Partipilo con i quali la Ternana ha battuto due volte la squadra biancorossa.

Ai derby dobbiamo per forza di cose aggiungere altri due momenti: la rincorsa incredibile ad un posto nei playoff sfumata nella gara interna contro il Frosinone nella passata stagione e la striscia di 5 vittorie consecutive in Serie B di questa.

A fronte di tre alti, quasi altissimi ci sono almeno altrettanti bassi. Dall’infortunio al ginocchio che ha tenuto fermo mezzo campionato Cesar Falletti ai playoff sfumati per un rigore contestatissimo contro il Frosinone fino ad arrivare ai soli 7 punti conquistati nelle ultime 10 partite del girone d’andata, passando ovviamente per l’operazione chirurgica che ha messo fuori uso Marco Capuano.

Alti e bassi fuori dal rettangolo di gioco, alti e bassi in campo con annessi colpi di scena. Il più eclatante resta quello del 26 novembre quando al termine di Pisa-Ternana 3-1 Stefano Bandecchi ha esonerato Cristiano Lucarelli per accogliere poi in rossoverde Aurelio Andreazzoli.

Noi il voto a questo 2022 non lo diamo. Lasciamo il compito a voi anche perché tra alti, bassi e colpi di scena l’anno che ci stiamo mettendo alle spalle è stato davvero per cuori forti.