Camplone nel post partita: “Pareggio amaro, nel derby l’amarezza deve diventare determinazione”

Una gara che sembrava in ghiaccio dopo il gol di Parigini, e che invece per il Perugia si è conclusa con il pari-beffa al 90′ del varesino Miracoli, che ha sancito l’1-1 finale.

Andrea Camplone è apparso amareggiato nel finale, ed ecco il suo commento alla sfida, riportato da tifogrifo.com: ”Siamo amareggiati dopo una prestazione così importante su un campo così difficile, abbiamo dominato e alla fine per una piccola disattenzione non portiamo i tre punti a casa. Parigini per Perea? Dovevamo cambiare di passo lì davanti, Perea era sceso di condizione anche se aveva fatto un’ottima partita. C’è tanto rammarico però c’è la consapevolezza che questa squadra può fare molto bene in questa categoria. Lanzafame? Questa partita era molto veloce, molto intensa e far debuttare un giocatore che non gioca da molto in questa partita poteva essere controproducente. L’amarezza di questa prestazione dobbiamo trasformarla in determinazione per il derby di sabato, giocandolo con la carica giusta la cattiveria giusta e la determinazione giusta: dobbiamo cambiare marcia, tornare a essere quelli di inizio stagione, senza pensare troppo al risultato come abbiamo fatto oggi, oggi abbiamo pensato a fare una grandissima prestazione. Molto importante aver ritrovato lo spirito di squadra il sacrificio, credo che se questa squadra gioca con questa cattiveria ci può far togliere un sacco di prestazioni: dobbiamo comunque migliorare molto, attaccare la porta e anticipare l’avversari. Noi giocando col 3-5-2 dobbiamo portare più uomini in avanti… Stiamo facendo punti importanti e dobbiamo continuare così. Fazzi? L’ho visto bene, oggi ha ripagato con una grandissima prestazione, ma non dimentichiamo che dobbiamo recuperare un giocatore importante come Nicco, anche se alla fine ci sarà spazio per tutti vista la lunghezza del campionato. Parigini sta crescendo, gli piace il ruolo, ha un passo diverso dagli altri, è molto più rapido e molto più opportunista. Le convocazioni? Ho voluto portare anche Esposito perché è giusto che partecipi alle trasferte e che partecipi al clima partita, per quanto riguarda Crescenzi, si tratta di un indurimento del flessore: dobbiamo valutare la situazione, poi domani faremo le valutazioni e poi vedremo”.