I calciatori di Serie C tornano a respirare. Il Comitato di Presidenza tenutosi oggi in FIGC ha portato in dote alla terza serie un accordo per salvaguardare gli stipendi di giocatori e tesserati. TuttoC.com ha intervistato Umberto Calcagno, vicepresidente dell'AIC, per capirne di più sulle novità odierne.

"Sono stati messi in sicurezza 2mila di loro, il 70%. Abbiamo trovato un accordo con il presidente della FIGC, Gravina, e con l'Assoallenatori presieduta da Ulivieri: tutti i calciatorie allenatori professionisti con contratti fino a 50mila euro lordi riceveranno un importo che coprirà l’intero stipendio grazie allo stanziamento di 7 milioni di euro, di cui uno già deliberato dall'Assocalciatori. Questa somma, presente nel Fondo Salvacalcio, servirà a integrare i soldi che i tesserati riceveranno dalla cassa integrazione e a coprire il mancato accordo con la Lega Pro: il presidente Ghirelli ha inspiegabilmente compiuto un passo indietro. Nell'accordo originario, infatti, i club di terza serie avrebbero dovuto integrare le somme mancanti fino al minimo federale. Poi, però, la Lega non ha mantenuto i patti presi. Per fortuna con FIGC e AIAC siamo riusciti a reperire le somme mancanti. E molto presto verranno stanziati altri fondi, per aiutare la parte apicale del dilettantismo".

Sezione: News / Data: Gio 04 giugno 2020 alle 18:45
Autore: Ternananews Redazione
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