"Mi sono innamorato di questo mestiere quando ho visto Toldo agli Europei del 2000 ad Amsterdam, con lo sfortunato episodio di Buffon". Lo ha raccontato Alberto Brignoli in un'intervista a Spazio Juve: "Poi normale che il punto di riferimento per tutto il movimento, poi, sia Buffon, perché ha dimostrato nell’arco di vent’anni di saper essere sempre decisivo e a livelli altissimi e credo che la differenza l’abbia fatta la testa, oltre le qualità innate che ha. Perché rimanere sul pezzo per tutto questo tempo è difficile e sicuramente oltre le sue straordinarie qualità ha fatto la differenza anche la sua capacità di reagire ai momenti difficili. E’ in quei momenti che ha dimostrato di essere un campione".
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