Brescia a rischio esclusione dalla Serie C 2025-26: scenari e ripercussioni

Brescia a rischio esclusione dalla Serie C 2025-26: scenari e ripercussioni

Massimo Cellino - TernanaNews.it (Foto LaPresse)

La Serie C 2025-26 si avvicina, ma il quadro delle partecipanti non è ancora del tutto definito. Al centro dell’attenzione c’è la presunta domanda d’iscrizione del Brescia, che – secondo fonti ancora non ufficiali – sarebbe incompleta e destinata alla bocciatura a causa della mancata copertura economica entro la scadenza del 6 giugno.

Una conferma o smentita ufficiale da parte del presidente Massimo Cellino è attesa entro la giornata di domani, ma le conseguenze di questa situazione sono già ben delineate: la presentazione di una domanda incompleta comporta il ripescaggio, e non la riammissione come avviene nel caso di mancata domanda.

Serie C: tra ripescaggi e riammissioni

Se la domanda del Brescia sarà realmente respinta, si spalancheranno le porte della Serie C per il Ravenna, secondo classificato nel Girone D di Serie D 2023-24. Diversamente, in assenza totale di domanda, il posto sarebbe potuto andare al Caldiero Terme, retrocesso un mese fa in D.

Una situazione simile si è già verificata un anno fa con l’Ancona, la cui domanda incompleta aprì la strada al ripescaggio del Milan Futuro, preferito alla riammissione della Recanatese. Il regolamento, infatti, distingue chiaramente tra riammissioni (in caso di posti vacanti per mancata iscrizione) e ripescaggi (per domande bocciate per motivi economici).

Gironi 2025-26: le prime ipotesi

Nel frattempo, l’esito dei playout di Serie B ha aggiunto nuovi tasselli: la Sampdoria si è salvata, mentre la Salernitana è retrocessa. Tutto ciò contribuisce a delineare una mappa provvisoria dei gironi della Serie C 2025-26.

Il Campobasso sembra destinato a rimanere nel girone B, dove dovrebbero trovare spazio anche le neopromosse Bra, Forlì, Livorno e Sambenedettese, oltre al Ravenna in caso di ripescaggio. Il Latina, che nella scorsa stagione militava nel girone meridionale, potrebbe invece cambiare raggruppamento.

Da tenere d’occhio anche la situazione delle seconde squadre: tra Atalanta, Juventus e Inter, una potrebbe essere inserita tramite sorteggio, proprio come accaduto nella passata stagione.

Scadenze decisive: luglio e agosto

Le date da segnare in rosso sul calendario sono il 1° luglio e il 1° agosto. Entro questi termini, le società dovranno mettersi in regola con i pagamenti (stipendi, contributi, incentivi, fine stagione). Alla prima inadempienza scatterà la penalizzazione in classifica; alla seconda, l’esclusione dal professionismo.

Con alcune società ancora in difficoltà economica, il quadro definitivo potrebbe subire ulteriori modifiche nelle prossime settimane. La situazione resta in costante evoluzione.