Bandecchi sull’indagine che cita la Ternana: “Il club non c’entra nulla. Deve pensare a Stadio, Clinica e campo verde”

All’esterno del Tribunale di Terni, il sindaco Stefano Bandecchi ha commentato le notizie relative all’indagine in corso che, secondo quanto emerso nelle ultime ore, coinvolgerebbe anche la Ternana Calcio per la richiesta di documentazione nell’ambito delle verifiche avviate dalla Procura di Roma (LEGGI QUI).

Bandecchi ha però chiarito sin da subito la propria posizione e la propria interpretazione della vicenda: “Sì, ho saputo, ma tutte le cose che ho sentito non riguardano la Ternana Calcio”. Il primo cittadino ha sottolineato come, sulla base delle informazioni in suo possesso, il club rossoverde appaia estraneo ai fatti oggetto dell’inchiesta.

“La Ternana può solo averne dei vantaggi”

Il sindaco ha ribadito come, al momento, non ritenga vi sia alcun coinvolgimento diretto della società rossoverde: “Mi sembra chiaro che tutto quello che ho sentito e visto finora fa pensare che la Ternana possa averne solo dei vantaggi. Se qualcuno ha commesso qualcosa che non doveva commettere, è un problema suo”.

Bandecchi ha poi riferito che le attività di oggi sarebbero legate a vicende riguardanti un istituto bancario già discusso, che avrebbe erogato finanziamenti al centro delle verifiche: “Non so come e perché. Ma credo che la Ternana non c’entri assolutamente nulla”.

“Il club deve solo fornire dei documenti”

Secondo il sindaco, la presenza del nome della Ternana nell’indagine sarebbe collegata alla necessità di acquisire documenti utili agli accertamenti: “La Ternana oggi deve fornire dei documenti semplicemente perché lì ci saranno dei documenti, ma poi saranno altri a dover dare spiegazioni”.

Bandecchi ha poi aggiunto una considerazione rivolta alla piazza rossoverde: “La Ternana, signori, deve pensare sempre allo stesso: Stadio, Clinica e il campo verde. Il resto è una questione troppo complicata”.

Sui rapporti con Rizzo: “Appuntamento? Me lo chiedono tutti, ma nessuno mi dà una data”

Alla domanda se avesse parlato con gli attuali proprietari, il sindaco ha risposto: “No, credo che avrò un appuntamento con i Rizzo, credo che ci sarà”. Tuttavia, non è ancora stata stabilita una data: “Mi chiedono tutti l’appuntamento, però non mi danno la data”.

Interrogato sul suo atteggiamento rispetto al futuro, Bandecchi ha concluso con una nota di continuità: “Io penso una cosa: non è cambiato nulla dal 15 settembre, quando è stata comprata la società”.