Proseguono le indagini per individuare i responsabili che nella giornata di domenica hanno aggredito in un’area di servizio vicino a Occhiobello il direttore sportivo del Bari Ciro Polito, di ritorno in macchina dalla trasferta di Cittadella insieme alla moglie e ad un suo amico. Come riportato oggi da La Gazzetta dello Sport gli autori del gesto sarebbero stati in quattro anche se non è chiara la dinamica dell'episodio. Smentita la voce di un possibile coinvolgimento della moglie del diesse che sarebbe rimasta in macchina ad attenderlo. A provare a far luce sull'accaduto è un testimone oculare che ai microfoni di Quintopotere.it ha spiegato come sono andati i fatti: "Ho assistito alla colluttazione, in un primo momento non ho capito che si trattasse di Polito, ho visto queste due persone picchiarsi. Il direttore non ha subito l’aggressione come è stato dichiarato, ma ha reagito. Entrambi i contendenti hanno riportato dei segni di questo diverbio: Polito è stato colpito da un pugno, mentre il tifoso aveva evidenti graffi all’altezza del collo”.
Al momento il diesse non ha esporto denuncia, presentandosi regolarmente all'allenamento di ieri della squadra e smentendo le voci sulle sue possibili dimissioni che erano circolate a seguito dell'aggressione subita.
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