11 giugno 1989: la Ternana e l’impresa epica nello spareggio di Cesena

11 giugno 1989: la Ternana e l’impresa epica nello spareggio di Cesena

Paperino rossoverde - Foto Facebook

Sono trascorsi 36 anni, ma il ricordo è ancora vivido. L’11 giugno 1989, a Cesena, i tifosi della Ternana hanno vissuto una delle pagine più emozionanti della loro storia: lo spareggio promozione contro il Chieti per salire in Serie C1.

Quella Ternana era guidata da Claudio Tobia e costruita con competenza e passione da Ernesto Bronzetti. Una squadra operaia, fatta di cuore e talento: con “Geniaccio” Doto, Sciannimanico, Garritano e tanti altri protagonisti indimenticabili.

Allo stadio Dino Manuzzi, ben 15.000 tifosi rossoverdi colorarono ogni settore di rosso e di verde, creando un’atmosfera indimenticabile. Era una città intera a crederci, spinta dall’orgoglio per una stagione straordinaria.

La Ternana, appena rilevata dall’imprenditore palermitano Gaspare Gambino, rappresentava la speranza e l’identità di Terni. Per molti, quella squadra è stata la più amata dai tifosi, forse anche più di quella leggendaria allenata da Viciani che nel 1972 conquistò la Serie A.

Lo spareggio contro il Chieti: una partita da batticuore

La partita terminò 0-0 nei tempi regolamentari e supplementari, nonostante la superiorità territoriale della Ternana. La promozione si decise quindi ai calci di rigore.

Per i rossoverdi segnarono Doto e Sciannimanico, mentre il Chieti sbagliò tre rigori con Genovasi, Fiaschi e il giovane Leone (che anni dopo diventò direttore sportivo della Ternana).

Il rigore decisivo, quello del 3-1 finale, fu realizzato da Sossio Perfetto. Il fischio finale dell’arbitro Cardona di Milano fece esplodere la festa: a Cesena, a Terni, ovunque ci fosse un cuore rossoverde.

Una squadra entrata nel mito rossoverde

Quella Ternana è ancora oggi ricordata come una squadra speciale. Una squadra figlia della città, capace di unire generosità, qualità e spirito di sacrificio. Un gruppo che giocava un calcio bello ma concreto, in simbiosi con una tifoseria unica.

La promozione del 1989 rimane una delle pagine più belle della storia rossoverde, un ricordo indelebile che si tramanda di generazione in generazione tra i tifosi della Ternana.