100 anni di Fere: l’abbraccio della Dea

100 anni di Fere: l’abbraccio della Dea

Lo striscione dei tifosi dell’Atalanta per il centenario della Ternana

Anche gli storici amici di Bergamo hanno voluto rendere omaggio al centenario della Ternana. Durante l’appassionante sfida contro il Como, disputata ieri al New Balance Arena, la Curva Nord dell’Atalanta ha esposto uno striscione semplice ma carico di significato: “100 anni simbolo di appartenenza e tradizioni vere. L’Umbria risplende sotto il segno delle Fere.”

Parole che vanno oltre la retorica del tifo e raccontano un legame autentico, profondo, che unisce le due tifoserie da oltre quarant’anni. Un gemellaggio storico, fraterno, che va ben oltre il calcio: abbraccia le due città, le rispettive storie e identità.

Terni e Bergamo, infatti, condividono una forte vocazione operaia e un senso di appartenenza viscerale al proprio territorio. Non è un caso che tra gli striscioni nerazzurri siano spesso comparsi messaggi in rossoverde con la scritta “Working Class”, a sottolineare come per gli ultras di entrambe le curve il tifo sia anche una forma di resistenza culturale e territoriale.

Le radici di questa amicizia affondano negli anni ’80, quando, durante un raduno tra gruppi ultras organizzato da Padre Fedele di Cosenza, alcuni tifosi della Ternana e dell’Atalanta si conobbero e legarono immediatamente. Un legame nato in modo naturale, grazie alla profonda affinità tra le due realtà, simili per passione, mentalità e spirito.

Tra i momenti simbolici più rappresentativi c’è lo striscione esposto in Curva Nord a Bergamo durante la partita di Coppa Italia 1998/99 tra Atalanta e Ternana: “Amici comunque vada”,
un messaggio accogliente rivolto agli ultras rossoverdi in trasferta, accompagnato dai colori di entrambe le squadre, a ribadire un legame che va oltre il risultato sul campo.

Quello tra Ternana e Atalanta è un gemellaggio autentico che resiste al tempo e continua a rinnovarsi attraverso gesti concreti — proprio come lo striscione mostrato ieri a Bergamo, che non celebra solo un anniversario, ma un’amicizia vera, fatta di rispetto, ideali condivisi e memoria collettiva.