“Terni con il cuore è un’iniziativa che ho fatto con grande piacere e porterà dei benefici a tutta la città. Sarà qualcosa d’analizzare, da lasciare fuori dal campo": così Stefano Bandecchi, presidente della Ternana, intervenuto questa sera a "Fuori Campo", programma di Umbria Tv".

"Cosa succederà? Non lo so. Mettere d’accordo sessanta teste e tutto il resto non è facile. Dato che c’è una malattia che si chiama Covid-19 che rientra nel decreto liquidità, credo sia molto pericoloso per i presidenti far entrare in campo i giocatori. Prima di tutto va discussa questa legge che sui calciatori non può essere attuata. Già diversi calciatori si sono ammalati. Io credo che questa sia una grandissima limitazione. Io sono in grado di far giocare la mia squadra nel caso in cui si dovesse giocare, di accettare la sorte con la monetina, così come se si decidesse di finirla qui accetterei che le prime vadano in B. Credo che dovendo giocare playoff e Coppa Italia a giugno o luglio sarebbe possibile. Noi abbiamo la liquidità necessaria per fare il ritiro e la quarantena sia per i playoff che per la finale di Coppa Italia. Per me si può riprendere il campionato il 25 agosto per farlo concludere e poi iniziare il nuovo successivamente. Io sono aperto a tutto”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 27 aprile 2020 alle 23:07 / Fonte: Umbria Tv
Autore: Ternananews Redazione
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