Ternana, Lucarelli: “al momento non penso al doppio centravanti e vi spiego perché…”

Il fatto che la Ternana è scesa in campo con Alfredo Donnarumma e Stefano Pettinari insieme dal primo minuto ha acceso le fantasie dei tifosi rossoverdi. Esperimento provato nei primi 45 minuti dell’amichevole della scorsa settimana persa 2-1 contro l’Empoli.

La conferenza stampa di giovedì pomeriggio ci ha dato modo di chiedere a Cristiano Lucarelli se è rimasto soddisfatto della prova e se si vedranno mai i due attaccanti insieme dal primo minuto. Il tecnico livornese ha vestito subito i panni del pompiere ed ha spento le ambizioni di chi sperava di vedere la Ternana, sabato a Lignano Sabbiadoro contro il Pordenone con la coppia Donnarumma-Pettinari dal primo minuto.
“Abbiamo tre attaccanti, volevamo far giocare tutti quindi ci sta di farne giocare due insieme in amichevole” la risposta secca di Lucarelli ai giornalisti “tra l’altro credo che si sia enfatizzato troppo sul 4-4-2 proprio per questo motivo”.

Poi però è entrato nello specifico: “al momento il dubbio non si pone. Spero che un giorno mi troverò nella condizione di dover prendere in considerazione l’ipotesi del doppio centravanti ma perché questo accada sarà necessario che entrambi inizino a segnare con continuità”. L’allenatore non mette in dubbio la bontà dei due attaccanti: “vengono entrambi da una stagione non brillantissima. In passato hanno dimostrato di essere un fattore in Serie B. Noi crediamo, anzi siamo convinti che torneranno ad esserlo. Oggi però non sono al top della condizione. La squadra già fatica con un solo giocatore sopra palla, pensate con due visto e considerato che ambiamo degli esterni che prediligono soprattutto la fase offensiva”.

Dunque Lucarelli non chiude la porta all’ipotesi del doppio centravanti: “è dove vogliamo arrivare ma le case non si costruiscono partendo dal tetto ma dalle fondamenta. Ecco abbiamo intrapreso un percorso che spero ci porti in quella direzione. Quando però non lo so’. Potrebbe volerci tanto oppure poco. Vedremo. Una cosa è certa sono felice di poter lavorare con ognuno dei giocatori che compongono questa rosa”.

Nel corso della chiacchierata è poi emerso il dubbio sulla possibilità che Donnarumma e Pettinari possano coesistere. Dubbio fugato da Lucarelli: “entrambi non sono dei veri e propri centravanti. Quello che ha caratteristiche tipiche per questo ruolo è Mazzocchi. Tutti e due sono uomini d’area di rigore con caratteristiche diverse. In carriera, forse solo Stefano ha giocato unica punta nel Pescara di Zeman per il resto hanno sempre lavorato come spalle di una punta strutturata”.

All’allenatore piace l’idea di proporre entrambi dal primo minuto ma c’è bisogno di tempo. La speranza è che oltre alla condizione fisica di entrambi cresca anche la forma complessiva della squadra e con essa arrivino risultati e certezze. Insomma che si arrivi il prima possibile a quel momento in cui Lucarelli avrà l’imbarazzo della scelta.