Ternana, guarda che Palumbo: l’uomo della svolta

E’ stato uno dei protagonisti del campionato dei record. La Ternana se l’è ripreso, pagando, dalla Sampdoria e gli ha affidato le chiavi del centrocampo. Dopo un avvio in salita adesso Antonio Palumbo può diventare protagonista anche in serie B

Il ragazzo cresciuto nel settore giovanile rossoverde è l’uomo del momento ma soprattutto la pedina a disposizione di Cristiano Lucarelli capace di cambiare faccia alla squadra. E noi partiamo proprio da questo suo utilizzo per capire se la strada intrapresa a Cremona può essere la chiave per il centrocampo rossoverde

A Cremona dopo l’avvio di partita da mezzala a Lucarelli è bastato spostare Palumbo dietro le punte per tornare al 4-2-3-1. Il tutto senza dover utilizzare uno slot delle sostituzioni. La sua duttilità e la capacità di prendersi delle responsabilità.

I dati del centrocampista nell’ultima partita di campionato persa dalla Ternana a Cremona parlano chiaro.

Palumbo è almeno nelle prime tre posizioni di tutte le classifiche riguardanti le abilità dei giocatori e come vedremo insieme, spesso è risultato essere il migliore per skills determinanti.

Contro la Cremonese è stato il rossoverde ad aver partecipato a più azioni (101) davanti ad Agazzi (100). E’ secondo dietro al mediano per recuperi nell’altra metà campo: 5 a 7. Buono anche il dato dei cross visto e considerato che non è un esterno. Se Defendi è quello che ne ha fatti di più 7, Palumbo è secondo con 3 davanti a Martella e Ghiringhelli fermi a 2.

Antonio è poi primo per tocchi in area di rigore e questo è un dato particolarmente significativo che dimostra quanto possa essere potenzialmente determinante in fase realizzativa.

Palumbo però è un centrocampista che sa anche fare la fase difensiva. Se Capuano è il giocatore che ha vinto più duelli (21), dietro di lui troviamo Agazzi (20) e Palumbo (13). La mezzala napoletana ha un primato molto importanti: è il giocatore che ha vinto più duelli offensivi (10). Ha fatto meglio di Falletti (9) e Partipilo (3) che da attaccanti esterni nell’idea di calcio di Lucarelli sono quelli che dovrebbero fare la differenza in avanti.

Palumbo catalizzatore della manovra rossoverde insomma, come dimostrano altri due dati, gli ultimi. Con 3 falli subiti è stato il giocatore più colpito del match e con 3 tiri in porta oltre ad un gol annullato uno dei più pericolosi e incisivi sotto porta.

I numeri del match contro la Cremonese ci consegnano un giocatore che finalmente può essere protagonista. Lucarelli lo sa bene non a caso gli ha dato massima fiducia. Con in mano le chiavi del centrocampo