Giornata dedicata alla conferenza stampa pre partita per Cristiano Lucarelli. Domani è in programma la decima giornata del girone di ritorno del campionato Serie BKT. La Ternana sarà impegnata al "Ferraris" di Genova contro il Genoa. Segui con la nostra diretta testuale la conferenza pre gara dell'allenatore della Ternana.

Situazione infermeria...
Corrado, Donnarumma sono convocati. Favilli no. Capuano sì. Martella sì. 23 convocati. Ghiringhelli e Defendi no. Gli altri tutti a disposizione. Ovviamente per ognuno di loro un tot di minuti ce lo garantisce.

Sfida tra grandi bomber in panchina: Gilardino-Lucarelli
Sta facendo molto bene. Gli va riconosciuto il merito che sta facendo bene. Gli auguro per lui, a parte domani, di continuare a fare bene

Com'è cambiato il Genoa con Gilardino?
Ora è camaleontico. Sturaro flutta tra centrocampo e attacco. Non ha un modulo preciso. Cambia di partita in partita in base all'avversario.

Quasi 500 tifosi al seguito...
In proporzione sono più in trasferta che in casa. Noi abbiamo dei tifosi che quando siamo in trasferta ci seguono ovunque. Di martedì pure a Palermo. Possiamo solo ringraziarli e provare a regalargli una grande emozione.

Sturaro...
E' quel giocatore che ti consente di avere due moduli nella stessa partita. Noi abbiamo Palumbo che ha la stessa attitudine. Il Genoa ha un grande centrocampo, lui può essere quello che ha qualcosina di meno ma a livello d'intensità e inserimento è tra i più bravi.

Senza Coda e Aramu i pericoli pubblici sono Gudmundsson e Puscas...
Genoa squadra fortissima. Ogni domenica c'è l'imbarazzo della scelta. Ci sono tantissimi giocatori che potrebbero essere titolari anche in A. E' una squadra, a parte gli interpreti di centrocampo ha tanti ragazzi giovani e di prospettiva. Abbiamo visto una decina di partite del Genoa. Ovviamente c'è chi li ha aspettati, chi li ha presi alti e chi ha fatto una via di mezzo. E' una squadra che mi ha impressionato per la qualità del palleggio. Ogni partita il loro possesso oscilla tra il 65 e il 70 per cento. E' una squadra che ti martella. Noi dovremo essere molto ordinati ma anche coraggiosi. Le sensazioni sono positive. Vogliamo giocarci tutte le possibilità per portarci via un risultato positivo. Siamo stati bravissimi a vincere un campionato senza pubblico. Domani dovremo essere bravissimi ad isolarci e a non considerare la spinta del pubblico del Genoa che sarà altissima

Cambio di modulo?
Si va avanti come nelle ultime settimana. Potrebbe cambiare la posizione di qualcuno in base alle necessità. La squadra la vedo cattiva come piace a me e possiamo fare di più. Abbiamo fatto una buona settimana. Ci sono tutti i presupposti per fare una settimana importante.

C'è voglia di rivalsa rispetto all'andata?
No. Perché il Genoa ha fatto la sua partita. Fino al 75esimo vivevamo una favola: avevamo lo stadio pieno ogni domenica, eravamo primi in classifica e venivamo da cinque vittorie. Probabilmente non abbiamo gestito bene quella sconfitta. Non abbiamo gestito bene a livello emotivo quel k.o. Questo quando si dice che per lottare per certe posizioni bisogna avere certe attitudini. In quella partita lì dovevamo prendere di buono quello che c'era: giocare alla pari con il Genoa per 75 minuti. Invece abbiamo dato più importanza al risultato finale e ai due momenti che ci sono costati la partita. Dovevamo ripartire da quello e dal fatto di essere andati a Bari a giocare con le unghie e con i denti senza subire gol e siamo stati tra i pochi a riuscirci. 

Nella bolgia del "Ferraris" l'attenzione sui secondi gialli dovrà essere altissima...
Se l'arbitro fosse stato fiscale ci sarebbe stato un rigore e mezzo per noi. Questa campionato verrà ricordato perché la Ternana ha fatto scuola su tutta una serie di situazioni nuove da quando esiste il Var. Speriamo che ora il Var abbia smesso di usare da cavia la Ternana. Il Var ora è come una macchina: ognuno la guida come gli pare. Chi va oltre il limite, chi va piano.

Squadra tornata nel carroarmato?
Ma si. Siamo stati insieme due anni e mezzo. Sanno che per me la partita è una guerra, sportiva, ma è una guerra. Ognuno può sconfiggere l'altro. Gli inconvenievoli mi piacciono poco. Il calcio è uno sport maschio. 

Bogdan ritrovato?
Ha sofferto forse che dopo aver vinto un campionato di B con la Salernitana, ha rinunciato alla A per venire a Terni nella sua testa l'aspettativa era di fare il titolare. Il babbo è ex giocatore di Serie A. con l'infortunio forse si è demoralizzato. Ora ha recuperato bene dall'infortunio. E' un giocatore che la B la fa molto bene. Nel nostro percorso di recuperare più giocatori possibili dagli infortuni e non solo Luka in queste due partite per come è entrato mi ha mandato segnali positivi. In queste dieci partite devo metterlo in considerazione.

Capuano...
Ha fatto tre allenamenti con noi. Ci vorrà pazienza. Ma la sua sola presenza ci aiuta. Ringraziamo i ragazzi della Primavera che in queste partite ci hanno aiutato ad arrivare ad un numero di giocatori dignitoso. Ora girarsi e guardare Luka o Marco è un'altra cosa. Ringraziamo l'allenatore della Primavera e il responsabile del Settore Giovanile. E' stato un modo per conoscerli e per capire cosa c'è al piano di sotto in caso d'emergenza. Per noi è importante anche sola la presenza di Capuano.

La conferenza stampa di mister Lucarelli pre Genoa-Ternana
Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 11 marzo 2023 alle 12:30
Autore: Ternananews Redazione
vedi letture
Print