Le prime operazioni fatte dalla Ternana in questa estate hanno riguardato hanno riguardato il mercato interno. La società ha voluto puntellare prima il gruppo storico proponendo e ottenendo i prolungamenti di contratto di ben sei calciatori: Proietti (2024), Paghera (2024), Celli (2025), Donnarumma (2025), Partipilo (2026) e Palumbo (2027).

All’appello manca un altro giocatore. E che giocatore: il capitano Marino Defendi. Il motivo lo ha spiegato nella conferenza stampa Luca Leone “Con lui ci vedremo con calma in questi giorni anche con Mammarella e vedremo quello che potrà essere il suo futuro. Andremo a cena insieme. Me lo sono lasciato per ultimo proprio per poter parlare con tutta calma”.

Defendi ha da poco spento le 37 candeline e con il gettone di sabato contro il Modena ha centrato il traguardo delle 200 partite con la maglia della Ternana.

Marino non è un giocatore come tutti gli altri, anche perché con quello iniziato da quattro giornate sono 7 i campionati a Terni. E’ diventato con il tempo un autentica bandiera della Ternana non a caso è questo il suo status all’interno della lista consegnata alla LegaB.

La carta d’identità però parla chiaro e di conseguenza una discussione su quello che potrebbe essere il futuro di Defendi è necessaria.

Ma dovrà essere il capitano a decidere, com’è giusto che sia. La Ternana è pronta a qualunque proposta. Sin dal suo arrivo a Terni, Defendi si è dimostrato prezioso. Una risorsa che il club rossoverde vorrà comunque mantenere sia se dovesse decidere di proseguire la carriera da calciatore sia se, invece, dovesse optare per appendere gli scarpini al chiodo e intraprendere una nuova vita.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 07 settembre 2022 alle 13:00
Autore: Ternananews Redazione
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