Ternana-Cremonese 0-1, parla Guida: "Lucarelli non è in discussione"

"La sconfitta brucia ma la Ternana c’è. La squadra sta giocando, non meriavamo di perdere neanche stasera però siamo ancora qui a commentare la sconfitta, ci sono degli episodi negativi che ci stanno condizionando. La squadra è in crescita, vedo dei ragazzi che lottano fino alla fine, che stanno dando tutto, vedo un gioco in queste quattro partite giocate mettendoci anche la Coppa Italia, nessuna squadra che abbiamo affrontato ci ha messo sotto, abbiamo giocato alla pari con tutti. Visto come sono andate le partite fino ad ora avremo meritato almeno 5 punti, poi però i fatti dicono che ne abbiamo 0 e da questo dobbiamo ripartire però in prospettiva futura siamo una bella squadra, siamo un bel gruppo e quindi quello che ti tengo assolutamente a sottolineare è che il gruppo è unito, Lucarelli non è in discussione e mai lo è stato, è al centro di un progetto che non finisce sicuramente stasera né la prossima partita, sarei stato preoccupato se le altre squadre ci avessero sopraffatto nel gioco ma non mi pare che questo sia successo in nessuna delle partite giocate. Il gruppo è un gruppo giovane e per questo deve essere sostenuto senza che circolino voci false che possano destabilizzare l’ambiente. E’ brutto perdere, quello è chiaro ma sono convinto che ne usciremo continuando a giocare in questo modo", queste le parole del presidente rossoverde Nicola Guida intervistato dai microfoni di AM Terni Television alla fine del match perso per 0-1 dalla Ternnaa contro la Cremonese. C'è tempo anche per qualche indicazione sul mercato in chiusura: "Al momento qualcosa stiamo facendo, mancano ancora due/tre giorni ma ci siamo. Oggi è entrato Dionisi ma aspettiamo il primo settembre". E infine un commento su questo inizio difficile a livello di risultati da presidente della Ternana: "Avevo visto subito un calendario ostico, abbiamo incontrato già due retrocesse dalla Serie A, lo stesso Catanzaro è un ottima squadra, sapevamo che avremo incontrato delle difficoltà, speravamo di fare meglio anche se avevamo messo in conto di poterle perdere, dobbiamo ripartire dal gioco, dalla reazione vista oggi, deve girare un po’ dalla nostra, non può andare sempre male".