Sulla carta l’inizio non è promettente. Per carità Aurelio Andreazzoli non ha colpe, ci mancherebbe altro. Anzi, probabilmente possiamo affermare che è già in debito con la sfortunata. Perché passi prendere una squadra in corsa con uno dei suoi uomini migliori e capitano, squalificato alla “prima” in panchina. Ma perdere anche il miglior realizzatore della squadra beh è una vera e propria beffa.

Fatto sta che domani a Venezia oltre a Palumbo che è squalificato mancherà anche Favilli infortunato. Un’assenza pesante perché 4 gol fino ad ora non li ha segnati nessun altro giocatore della Ternana. Se poi ci aggiungiamo che sul pullman per Venezia non sono saliti Donnarumma (infortunato ormai da qualche settimana) e il giovane Spalluto (per lui trauma cranico rimediato in settimana) va da se che lì davanti le strade percorribili sono rimaste poche.

Quali? Sarò il nuovo allenatore della Ternana a valutarle e a scegliere la migliore.

Ma se davanti Andreazzoli non potrà contare su elementi di grande qualità a centrocampo ritrova una figura carismatica e preziosa come Francesco Di Tacchio. Il mediano è partito con il resto del gruppo per il ritiro di Bologna. Questo fa pensare che possa giocare. E’ stato fermo due settimane, saltando però una sola giornata di campionato (Pisa) e la sua assenza si è sentita. Partirà titolare? Probabile anche perché, almeno all’Arena Garibaldi la Ternana ha dimostrato di soffrire, troppo, senza l’ex Salernitana in campo.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 02 dicembre 2022 alle 13:00
Autore: Ternananews Redazione
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