Nuovi soci o vendita Ternana: cosa sappiamo

Da tempo la Ternana è stata messa in vendita, da Guida. Messa in vendita non è forse il termine giusto. Come ha avuto modo di sottolineare il presidente in più circostanze è alla ricerca di partner. E questo non esclude anche la cessione, se dovesse essere soddisfacente.
C’è bisogno di partner, sostanzialmente, non solo per far fronte alle incombenze economiche della gestione di una società in Serie C, ma anche in previsione dell’ormai famigerato progetto stadio/clinica. 

Se in questi mesi sporadicamente si leggeva di un gruppo (più o meno identificato) che era interessato all’acquisizione della Ternana, in queste ultime ore le voci si fanno sempre più insistenti, si accavallano, si intersecano. E si fa fatica a capire quale possa essere la verità.
Partiamo da quelli che noi riteniamo possano essere punti fermi. Come detto la Ternana sta cercando dei partner. Le proposte sul tavolino di Guida sono diverse e arrivano anche da più parti. E’ un compito aziendale quello di trovare la strada più sicura per mantenere a un certo livello il progetto sportivo (e quello imprenditoriale).

In città è girato il nome di Franco Fedeli (e ne hanno dato conto anche i colleghi di OnTV in queste ore). Già presidente della Ternana, da sempre nel mondo del calcio. La sua manifestazione di interesse è vera e concreta, ma al di là della manifestazione stessa non si è andati: richiesta di informazioni (almeno per il momento) e nessun colloquio con il presidente Guida.

Nelle ultime ore si è parlato molto anche di Benedetto Mancini (che in passato aveva cercato di acquistare Latina e Rieti senza successo e che si è detto interessato ad acquistare anche altre società di calcio nel corso degli ultimi anni). Ma anche in questo caso al di là di richieste di informazioni non si è andato.

Poi ci sono state voci di cordate lombarde, altre invece con imprenditori lussemburghesi. Dalle informazioni in nostro possesso è vero che ci sono due società lussemburghesi che stanno parlando con la Ternana per una partnership. Ma non siamo così vicini alla conclusione con nessuna delle due, tanto da dover pensare a un closing imminente e una chiusura in tempi rapidi. E neanche le cifre che giravano sono state confermate.

Questo tipo di situazione ovviamente trova terreno fertile proprio perché la Ternana sta cercando soci, partner o compratori. Ma in questa fase, potremmo definirla di screening (seppure avanzato), ci sono state tante chiacchierate effettuate dall’advisor e dal presidente per cercare di capire quali soggetti siano effettivamente i migliori per poter intraprendere un determinato percorso.

Finora, chi ha partecipato a questa avventura rossoverde con Guida, non ha fatto mancare il proprio impegno. Fra poco ci saranno delle scadenze federali da ottemperare. Dalla società fanno sapere che è tutto ok e che quindi non ci saranno problemi di nessun tipo per l’ordinaria amministrazione.

Chissà forse è proprio l’avvicinarsi di questa data che spinge i potenziali investitori ad uscire allo scoperto. Oppure è semplicemente un caso.