#Le5Cose che abbiamo imparato da #BeneventoTernana 1-2

La Ternana sa vincere anche contro le grandi
Abbiamo imparato che la Ternana sa vincere anche contro le grandi. Alla fine, ma proprio fine… del campionato è arrivata la vittoria di prestigio. Quella che da valore ad un primo campionato in Serie B concluso con la conquista della salvezza con largo anticipo. Il successo di Benevento è la ciliegina sulla torta. Per ora. E forse ha dato le ultime, fondamentali certezze in vista della prossima stagione.

Il successo sul Benevento riaccende il rammarico per il 4-4 di Frosinone
Abbiamo imparato che anche quando c’è da festeggiare per una grande vittoria l’amaro in bocca è sempre dietro l’angolo. Poco prima di scendere in campo la Ternana ha ricevuto la notizia peggiore: con la vittoria del Frosinone sul Monza si è fermata la corsa ai playoff. A fine gara però una volta conquistati i tre punti al Vigorito è tornato l’amaro in bocca per quello che sarebbe potuto essere il finale di stagione rossoverde se non fosse arrivato il rigore per i ciociari del 4-4.

Bandecchi “salta con noi”
Abbiamo imparato che Stefano Bandecchi anche in curva riesce a catalizzare su di se tutta l’attenzione. L’aveva detto e lo ha fatto. Ha seguito la partita nel settore ospiti insieme al vice presidente Paolo Tagliavento. Pre gara e intervallo interamente dedicati ai tifosi rossoverdi che a turno sono andati a salutarli, a chiedergli una foto e a fargli qualche video. Lui disponibile con tutti. Poi nel finale di match, dopo il gol di Donnarumma s’è trasformato in ultras. Spesso in piedi sui seggiolini aggrappato alla balaustra sempre pronto ad incitare i suoi.

Palumbo, Aprile ti sorride
Abbiamo imparato che da quest’anno si scrive Aprile ma si legge Antonio Palumbo. Il centrocampista della Ternana è letteralmente esploso nell’ultimo mese. In 5 partite ha segnato un gol (quello del momentaneo 3-2 contro il Frosinone) e sfornato 6 assist. Si avete letto bene. Sono 6 i palloni forniti dalla mezzala ai compagni che poi hanno trasformato in gol. Uno contro il Lecce, 2 a Crotone, uno contro il Frosinone e infine 2 a Benevento. Signori giù il cappello difronte ad Antonio Palumbo.

Partipilo sempre più protagonista, ora ha messo nel mirino Berardi del Sassuolo
Abbiamo imparato che Anthony Partipilo è sempre più decisivo. Con quello di Benevento sono 8 i gol stagioni ai quali si sommano i 13 assist. Un bottino incredibile alla sua prima vera stagione in Serie B. Ma con due gare a disposizione la punta pugliese ha messo nel mirino Domenico Berardi. Si proprio l’attaccante del Sassuolo che è l’unico giocatore italiano, tra i professionisti ad essere in doppia cifra sia con i gol (14) che con gli assist (15).